Qualità al posto della quantità, sempre e comunque, e servizi multitarget: può apparire scontato ma la strategia scelta dai vertici del network di Welcome Travel Group risponde a una precisa esigenza dettata anche dall’andamento del mercato, come ci ha spiegato il direttore del network Dante Colitta: «In una fase che ci vede impegnati, da un lato a consolidare la fascia di clientela medio-alta che viaggia tutto l’anno e dall’altra a recuperare quel target di clienti di fascia media che si sono allontanati dalle agenzie, l’imperativo per noi è puntare su agenzie partner convinte del valore della nostra aggregazione e della qualità nella consulenza».
Dopo un triennio di crescita costante, con una media annuale di oltre 250 nuove adv aggregate, «è stata avviata una fase sperimentale nel corso della quale, di fatto, compensiamo solo la fuoriuscita del network senza andare a incrementare la numerica, puntando a ottimizzare i rapporti con le 2.600 agenzie aggregate che ci hanno confermato la loro fiducia – ha proseguito Colitta – E i fatti ci hanno dato ragione: perché quest’anno chiuderemo il nostro consuntivo con una media di crescita del fatturato di 58mila euro a punto vendita. Questo vuol dire che nel nostro network possiamo ora contare su agenzie altamente performanti, che utilizzano i nostri strumenti, si avvalgono della nostra formazione e chiudono un volume di pratiche maggiore rispetto al passato».
Per Colitta si tratta del proseguimento di un nuovo approccio commerciale che Welcome Travel Group aveva già iniziato da tempo. «Quando, caso raro nel settore, abbiamo iniziato a premiare i singoli banconisti e non i titolari dell’agenzia aggregata, perché ci sembrava giusto dare il benefit, il riconoscimento alle singole risorse umane delle nostre agenzie partner. Una politica che ha pagato e che ora viene completata con un nuovo tipo di interlocuzione sul territorio che cercherà di privilegiare gli incontri ravvicinati con i partner».
È dunque un definitivo cambio di paradigma caratterizzato da un’autentica rivoluzione nella tipologia di eventi che hanno segnato da sempre l’interazione dei network con i propri affiliati: «Adotteremo il modello dei micro eventi, come abbiamo sperimentato in quest’ultimo periodo, organizzando incontri con un massimo di 20 agenzie. Per l’immediato futuro Welcome Travel Group ha messo in cantiere circa 40 incontri sul territorio, denominati We Focus e Geo UpDate rivolti al leisure, da ottobre a febbraio e altre tappe da febbraio ad aprile dedicate alle adv del segmento business travel, con la partecipazione delle compagnie aeree, coprendo le principali piazze, Milano, Roma, Napoli, Torino, Pesaro, Genova», ha aggiunto Colitta.
«Eventi ai quali inviteremo un massimo di 30 agenzie di viaggi con cui interloquire e bastire ragionamenti sia sull’andamento del mercato che sul funzionamento interno del network – ha rincarato il direttore del network – Con quattro focus, due sul mercato e due sulla rete, chiederemo ai nostri adv partner come vedono il futuro delle attività nelle agenzie di viaggi e di quali strumenti operativi hanno maggiormente bisogno. In altre parole attiveremo una politica dell’ascolto ma anche un interscambio e confronto di idee più dimensionati per approntare insieme le varie strategie di sviluppo di domani. E focalizzeremo l’attenzione dei nostri adv aggregati circa l’importanza dell’innovazione, della tecnologia, dell’Ai senza tralasciare i rapporti umani. E questo perché se oggi un cliente medio ricorre già a un Whatsapp per finalizzare l’acquisto di un viaggio e di una vacanza, non bisogna tralasciare l’assistenza che occorre garantirgli in ogni momento, perché altrimenti anche solo digitalmente quel potenziale cliente si rivolgerà altrove».
E su questo il network ha lavorato molto per assicurare strumenti efficaci come ad esempio il Booking Network, il portale di prenotazioni con prezzi e partenze in esclusiva, dedicate alle adv del Gruppo: «Quest’anno, con questo nostro strumento operativo, siamo arrivati a quota 11mila passeggeri, e ora partiamo con le operazioni vuoto-pieno per dare esclusive di prodotto alle nostre agenzie e siamo arrivati ad avere quasi mille adv che utilizzano sistematicamente il nostro Booking Network», ha concluso.
Da qui l’esigenza di mantenere l’ascolto e il confronto con le adv per comprendere di cosa hanno bisogno. Ecco perché Welcome Travel ha lanciato questa nuova operazione che da ottobre al prossimo aprile 2026 finalizzerà circa 40 incontri sul territorio con 800 agenzie leisure e circa 10 tappe per 200 agenzie del business travel e Mice, per un totale di 1.000 adv. Un vis a vis che servirà a tutti come bussola per orientarsi negli scenari dei prossimi anni e un osservatorio privilegiato per capire le tendenze del sempre più difficile e sfidante mercato dei viaggi organizzati.



