Sono tutte mantenute le previsioni sull’andamento operativo e finanziario del Gruppo Tui, che nel primo consuntivo parziale dell’anno 2025 ha fatto segnare un fatturato di 3,7 miliardi di euro, nonostante le difficoltà geopolitiche che assillano l’Europa.
Non a caso l’amministratore delegato del Gruppo, Sebastian Ebel, ha ammesso: «Il contesto è stato difficile e anche la seconda metà dell’anno rimarrà impegnativa per l’economia europea nel suo complesso. Il nostro modello di business integrato e diversificato ha comunque dimostrato ancora una volta la sua validità».
E Mathias Kiep, cfo del Gruppo Tui, ha aggiunto: «Come Gruppo, godiamo di una solida posizione finanziaria. Siamo riusciti a ridurre ulteriormente il nostro indebitamento netto».
Nel dettaglio delle performance nelle varie divisioni del Gruppo, per il segmento Holiday Experiences la divisione Hotels & Resorts ha ottenuto un miglioramento operativo rispetto al risultato record dell’anno precedente, con tariffe medie più elevate. Così come il settore delle crociere ha continuato a registrare ottimi risultati operativi con un incremento trainato soprattutto da un solido contesto di prenotazioni e dalla messa in servizio di due nuove navi da parte di Tui Cruises.
Anche Tui Musement ha migliorato i risultati dell’anno precedente, sostenuta dalla crescita sia nel settore delle esperienze che nei trasferimenti per gli ospiti dei tour operator nelle destinazioni. Nel periodo in esame – ovvero gli ultimi due trimestri – sono state vendute 1,5 milioni di esperienze, con un incremento del 4%.
Mentre la divisione Markets + Airline (tour operator, vendita al dettaglio e Tui Airline) ha registrato risultati in linea con le aspettative con prenotazioni per le esperienze di vacanza che risultano in linea con le previsioni tracciate a inizio anno. Tuttavia, le prenotazioni per la stagione estiva 2025 risultano posticipate anche per via della Pasqua alta che ha favorito un primo assaggio di vacanze e di conseguenza un anticipo di quell’impegno del budget che le famiglie orientano sul bene-vacanze, facendo slittare di qualche settimana il booking estivo.



