Vip tra le nuvole crescono e il traffico aereo segna il suo record per le classi First e Business, denominate tecnicamente Premium: quasi 117 milioni di utenti nel 2024, pari a una crescita dell’11,8%. È il risultato più eclatante emerso dall’ultima edizione del World Air Transport Statistics (Wats) della Iata, che riporta i dati di 240 compagnie aeree internazionali.
Il report dell’International air transport association ha preso in esame una ripartizione dettagliata della domanda di traffico passeggeri e merci di linea, la capacità di trasporto passeggeri e merci di linea e una panoramica della flotta aerea globale con le principali coppie di aeroporti.
L’impennata della Premium, dunque, è superiore all’aumento delle classi Economy e pari ad una incidenza del 6% sul totale dei passeggeri nel mondo. La nota ufficiale della Iata si sofferma su questo segmento di traffico e non esplicita il dato complessivo del traffico aereo internazionale nel mondo, che segna comunque un ulteriore incremento.
L’unico riferimento a dati complessivi riguarda il ranking per Paesi, dove si evidenzia il primato degli Stati Uniti, che rappresentano il più grande mercato dell’aviazione al mondo, con 876 milioni di passeggeri nel 2024, grazie alla forza del mercato interno e a una crescita del 5,2% su base annua.
La Cina è il secondo mercato passeggeri per dimensioni, con 741 milioni di passeggeri, in crescita del 18,7% rispetto al 2023. Seguono, nell’ordine, il Regno Unito, con 261 milioni e una crescita del 7,3%, la Spagna, 241 milioni, l’India, con 211 milioni e il Giappone, 205 milioni, con una crescita del 18%.
A guidare le regioni in termini di crescita percentuale del traffico nelle classi Premium è l’Asia-Pacifico, con una crescita annua del 22,8% e 21 milioni di passeggeri, sebbene sia stata superata in termini di crescita dall’Economy, +28,6% a 500,8 milioni.
La crescita dei viaggi Premium ha superato la classe economica in Europa, America Latina, Medio Oriente e Nord America. L’Europa si è confermata il mercato più grande per i viaggi Premium internazionali, con 39,3 milioni di passeggeri, mentre la percentuale di viaggiatori Premium sul totale è stata più alta in Medio Oriente, con il 14,7%.



