A New York il turismo vale 74 miliardi di dollari

A New York il turismo vale 74 miliardi di dollari
29 Gennaio 13:33 2024 Stampa questo articolo

Il 2023 è stato un anno di crescita per New York City. Il turismo ha contribuito a rafforzare l’economia della città e dello Stato, generando un impatto economico pari a 74 miliardi di dollari, di cui oltre 48 miliardi provenienti da spese dirette (non adeguate all’inflazione). Questa crescita ha garantito 380.000 posti di lavoro nel settore turistico e dell’ospitalità; circa il 9% della manodopera della città. Il reddito fiscale, pari a oltre 6 miliardi di dollari derivanti dalle spese dei viaggiatori, ha permesso a ciascuna famiglia newyorkese di risparmiare circa 2.000 dollari nel 2023.

New York City Tourism + Conventions, l’organizzazione di marketing ufficiale e convention and visitors bureau dei cinque distretti di New York City, annuncia che nel 2023 la città ha attratto 61,8 milioni di viaggiatori, segnando un ritorno del 93% rispetto al record di visite del 2019.

«New York è tornata. E i numeri relativi al turismo di quest’anno dimostrano che la nostra ripresa economica è più forte che mai – ha dichiarato il sindaco di New York City Eric Adams – Il turismo a New York City riguarda tutti e cinque i quartieri, sostiene le piccole imprese e le minoranze e offre più di 380.000 posti di lavoro locali. Siamo grati a ognuno dei 62 milioni di visitatori che hanno generato un impatto economico di oltre 74 miliardi di dollari lo scorso anno e non vediamo l’ora di accoglierne ancora di più nel 2024».

Nel corso del 2023, «New York City ha visto un ritorno ai ritmi precedenti alla pandemia, riaffermando il ruolo del turismo come motore dell’economia della città – ha dichiarato Fred Dixon, presidente e ceo di New York City Tourism + Conventions – La città è dinamica come non mai: nuove attrazioni, cultura, ristoranti, accoglienza straordinaria e tanto altro ancora hanno permesso a New York di rimanere una delle destinazioni preferite dai viaggiatori nazionali e internazionali».

I viaggi nazionali hanno raggiunto quota 51,1 milioni nel 2023, con un aumento del 7,9% su base annua rispetto al 2022. Il turismo internazionale, che rappresenta quasi la metà della spesa dei visitatori, ha portato in città 10,8 milioni di visitatori nel 2023, con un aumento del 14,9% rispetto all’anno precedente. A dicembre 2023, il numero di viaggiatori internazionali in possesso di un visto valido per gli Stati Uniti è risultato superiore a qualsiasi periodo storico.

I cinque maggiori mercati internazionali per New York City sono Regno Unito (974.000 visitatori), Canada (864.000 visitatori), Francia (728.000 visitatori), Brasile (589.000 visitatori) e Germania (554.000 visitatori). Il Canada ha recuperato il suo posto come secondo mercato internazionale e i paesi dell’Europa occidentale riconquistano la loro posizione di mercati principali per i viaggi internazionali. E anche se le condizioni economiche in Sud America rimangono controverse, Brasile, Colombia e Argentina restano importanti mercati di riferimento. I mercati dei Paesi asiatici e del Pacifico stanno invece registrando un ritorno più rallentato a causa di problematiche legate alla distanza, all’economia e alle condizioni di accessibilità. Tuttavia il mercato cinese sta iniziando a riprendersi grazie all’aumento delle connessioni aeree: nel 2019 la Cina aveva rappresentato il secondo mercato estero per New York City.

VIAGGI BUSINESS

I viaggi d’affari rappresentano circa il 20% del totale delle visite annuali a New York City. Si tratta del settore più colpito dalla pandemia e la sua ripresa procede a un ritmo più lento. Nel 2023 il business travel ha raggiunto quota 11,8 milioni, con una crescita di quasi 3 milioni di visitatori.

La performance alberghiera è stata ancora solida nel 2023, con una stima di 36,5 milioni di notti vendute, l’8% in meno rispetto ai livelli record del 2019. La domanda relativa agli hotel è stata supportata da un costante aumento dei viaggi d’affari infrasettimanali. Nei prossimi tre anni si prevede l’apertura di oltre 70 nuovi hotel nei cinque distretti della città, con più di 10.000 camere totali.

INVESTIMENTI NEGLI SCALI

Nei tre aeroporti John F. Kennedy, Newark Liberty e LaGuardia sono in corso investimenti per oltre 20 miliardi di dollari al fine di migliorare l’esperienza dei viaggiatori. In particolare, La Guardia sta subendo una trasformazione del valore di 8 miliardi di dollari in un unico terminal principale, strutturalmente unificato, che comporterà un migliore accesso ai trasporti e ai servizi di prima classe per i passeggeri: si tratta della prima ristrutturazione integrale di un aeroporto statunitense in oltre 25 anni. Il completamento dei lavori è previsto per il 2024.

L’Autorità Portuale di New York e del New Jersey, in collaborazione con American Airlines e Unibail-Rodamco-Westfield Airports, sta poi lanciando un’iniziativa di riqualificazione economica del Terminal 8 del Jfk per un valore di 125 milioni di dollari. Questo progetto introdurrà più di 60 nuovi negozi e punti di ristoro, dando rilievo ad attività commerciali locali e diversificate.

Il 12 gennaio 2023, Newark ha inaugurato il nuovo Terminal A del valore di 2,7 miliardi di dollari, che offre 33 nuovi gate per Air Canada, American Airlines, JetBlue e United Airlines, direttamente collegati a un parcheggio multipiano. L’aeroporto sta anche lavorando a un nuovo sistema ferroviario con guida sopraelevata lungo 2,5 miglia per ridurre le emissioni di gas serra e diminuire i rallentamenti dovuti al traffico.

New York City si aspetta di accogliere 64,5 milioni di visitatori nel 2024 e guarda al futuro, al 2026 in cui gli Stati Uniti celebreranno i 250 anni dalla loro fondazione e New York City commemorerà il suo ruolo di prima capitale, di luogo di nascita del governo americano e di città in cui è stato scritto il Bill of Rights. E quello sarà anche l’anno della Coppa del Mondo Fifa 2026.

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