Atm, Arabia Saudita protagonista con il piano Vision 2030

Atm, Arabia Saudita protagonista con il piano Vision 2030
19 Maggio 07:45 2021 Stampa questo articolo

La traumatica battuta d’arresto che ha azzerato i valori del turismo nel mondo non ha interrotto il piano turistico dell’Arabia Saudita, il Vision 2030 che proprio in questi ultimi mesi ha ripreso vigore ed è stato presentato nel corso dell’Atm 2021 di Dubai.  L’Arabia Saudita, infatti,  si sta preparando a riaprire i suoi confini per i turisti stranieri, ed è sulla buona strada per realizzare la sua ambizione di attrarre 100 milioni di turisti all’anno entro il 2030.

Fahd Hamidaddin, ceo di Saudi Tourism Authority, ha illustrato la risposta del Regno saudita alla pandemia di coronavirus: «Mentre il settore dei viaggi e del turismo era paralizzato a livello globale, l’Arabia Saudita ha continuato a muoversi. Sebbene la priorità fosse salvare vite umane, ci siamo anche impegnati proteggere i mezzi di sussistenza e salvare i posti di lavoro attraverso la nostra campagna di turismo nazionale di successo, che ha portato a un aumento della spesa del 33%, l’occupazione degli hotel era al 50% e il numero di dmc nel Regno è aumentato da 17 a 93 imprese».

Anche il trasporto aereo ha da subito dato segnali di ripresa. Saudia, che gestisce 28 aeroporti nazionali, nel primo trimestre di quest’anno, ha riportato il traffico passeggeri a quasi l’80% del livello che aveva raggiunto nel 2019. I numeri dovrebbero aumentare ulteriormente con la recente ripresa dei viaggi internazionali per residenti e cittadini e portando a pieno regime l’operatività del nuovo King Abdulaziz International Airport (Kaia) come vero hub regionale.

Infatti il ceo, Ibrahim Koshy, ha confermato: «Ci sono molti progetti in atto in Arabia Saudita che accelereranno il ritorno al profitto per la compagnia aerea. Ne usciremo molto più snelli e più forti come azienda, con una redditività prevista nel 2024, se non prima, poiché il mercato potenziale per il Regno continua a crescere a un ritmo veloce. Potremmo anche vedere ordini di aeromobili quest’anno per soddisfare la domanda prevista di capacità».

La seconda sessione dell’Atm Saudi Arabia Tourism Summit sul Global Stage della fiera di Dubai ha poi elencato l’Effetto  Vision 2030, ovvero gli sviluppi e gli investimenti che preservano e promuovono il patrimonio, la cultura e le risorse naturali del Regno: dai parchi a tema alle città futuristiche nel deserto fino ai resort di lusso realizzati o in via di realizzazione, ma tutti all’insegna della sostenibilità.

«Questa sessione – ha commentato Danielle Curtis, direttore dell’Atm – è stata una grande opportunità per i rappresentanti dell’Arabia Saudita di rivelare come il paese stia definendo nuovi parametri di riferimento del settore globale e per il settore del turismo per incontrare i leader aziendali che svolgono un ruolo fondamentale nel realizzare Vision 2030 attraverso progetti ambiziosi che sicuramente distingueranno l’Arabia Saudita come meta di punta della regione».

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