Atm Dubai chiede protocolli anti Covid condivisi nel mondo

Atm Dubai chiede protocolli anti Covid condivisi nel mondo
18 Maggio 07:00 2021 Stampa questo articolo

Unità di procedure e intenti, ritorno del turismo di massa, la rinascita del mercato cinese e uso della tecnologia per i nuovi format del turismo sono le priorità per una concreta ripartenza dell’industria turistica nel mondo emerse nel corso del giorno di apertura dell’Arabian Travel Market 2021 in svolgimento a Dubai.

La 28ª edizione dell’Arabian Travel Market (Atm), la principale vetrina di viaggi e turismo della regione, ha acceso i riflettori sull’attuale scenario del turismo internazionale con il forum su “Tourism for a Brighter Future” durante la sessione di apertura al Global Stage di Atm.

Un panel composto da autorità e alcuni tra i principali player del settore ha dato vita a una discussione su temi caldi, quali vaccinazioni, segmentazione del mercato e innovazioni nella tecnologia, analizzando la situazione dei cosiddetti corridoi di viaggio, del marketing innovativo e la diversificazione dei prodotti come driver per una ripresa significativa entro il 2023.

In particolare, Helal Saeed Al Marri, direttore generale del Dipartimento del Turismo e Commercio Marketing (Dtcm) di Dubai, ha dichiarato: «Per vedere una vera ripresa nei viaggi e nel turismo, i Paesi devono accettare il fatto che il Covid-19 esiste e che dobbiamo imparare a conviverci per un certo periodo. In tal senso Dubai ha mostrato una notevole capacità di recupero nell’affrontare la pandemia. Abbiamo agito con decisione al momento giusto, utilizzando tutti i dati a nostra disposizione come smart city per prendere decisioni e aprire l’economia settore per settore, con le giuste precauzioni in ogni fase, e questo approccio articolato ha consentito la graduale ripresa di viaggi e industria del turismo, e ha permesso alla città di riaprire i suoi confini ai viaggi nazionali e internazionali. Attualmente, con il numero di casi di Covid-19 stabilizzato, grazie agli alti tassi di vaccinazione e di test nel mondo, possiamo aspettarci di vedere un ulteriore allentamento delle restrizioni a Dubai nel prossimo futuro».

Dal canto loro, altri relatori di spicco quali Taleb Rifai, presidente Itic ed ex segretario generale dell’Organizzazione mondiale del turismo delle Nazioni Unite (Unwto), Scott Livermore, capo economista di Oxford Economics Middle East, Dubai, e  Thoyyib Mohamed, amministratore delegato Maldive Tourism Board, hanno ribadito la necessità di procedure anti Covid condivise dai Paesi nel mondo per accelerare la ripartenza del comparto dei viaggi.

In un’altra sessione dell’Atm Global Stage, i ministri del Turismo e le principali parti interessate del settore del Golfo e dell’Europa meridionale si sono riuniti nel forum “Tourism Beyond Covid” per discutere le vaste opportunità di viaggio, turismo e ospitalità presentate dal potenziale ritorno del turismo di massa, la concreta ripartenza  viaggi leisure, dei viaggi educativi, degli eventi aziendali e dei congressi.

Innovazione al centro dei lavori di un altro forum, dove alcuni delegati presenti al teatro Atm Travel Forward hanno ascoltato esperti di tecnologia di livello mondiale discutere e compiere utili approfondimenti sul ruolo della tecnologia nel futuro dei viaggi.

«La tecnologia gioca un ruolo fondamentale nel facilitare il riavvio dei viaggi e del turismo globali sulla scia del rimbalzo di Covid-19 – ha sottolineato in merito Danielle Curtis, direttore della mostra Me Arabian Travel Market – Le discussioni che si svolgono presso Atm Travel Forward evidenziano l’efficace pronta reattività delle aziende di viaggi ad affrontare le nuove realtà del settore e forniscono un prezioso strumento per identificare le nuove tecnologie e innovazioni essenziali per ripristinare la fiducia dei viaggi».

A completare la prima giornata dell’Atm si è tenuto il China Tourism Forum, durante il quale è stata evidenziata l’importanza della Cina quale principale mercato di origine per molte destinazioni Mena, esaminando le tempistiche previste per l’imminente ritorno del turismo in entrata dalla Cina, come per destinazioni tra cui Dubai, vicina allo status di “Covid-19 free country” grazie al successo delle campagne di vaccinazione domestica.

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