Australia a testa alta, la spinta dei tour operator

Australia a testa alta, la spinta dei tour operator
19 Febbraio 07:00 2020 Stampa questo articolo

Guardare avanti. Spingere su nuovi pacchetti. Ricordare (e proporre) ai viaggiatori tutto il meglio di un Paese intenzionato a non mollare dopo la stagione dei roghi. Da qui lo slancio del tour operating per sostenere la destinazione, come richiesto da Tourism Australia.

Partiamo con il t.o. specializzato Go Australia. A raccontarci le novità è il product manager Roberto Chiesa: «Affianchiamo ai tour classici nuovi prodotti tematici che si adattano al viaggiatore della fascia dai 30 ai 50 anni. Per il Queensland ad esempio stiamo proponendo, oltre alla Grande Barriera Corallina, soggiorni a Mission beach sul Sunshine Coast e a Cape Tribulation, e il programma “Australian Active” di 16 notti. Vi sono abbinamenti di destinazioni come Northern Territory e South Australia con il Western Australia, per un totale di 200 itinerari. Alle adv suggerisco di ricordare ai clienti che il Paese non è solo un puzzle di panorami spettacolari, è anche un lifestyle caleidoscopico».

Ventata di novità anche nella programmazione Nuova Zelanda Viaggi – Australia Alternativa, come spiega la titolare Carla Rocchi: «Lanciamo pacchetti self drive, uno lungo la Explorer Highway con opzione camper o auto+alloggi che attraversa il continente da Nord a Sud tra Darwin e Adelaide passando per i parchi del Top End, il Deserto Rosso e l’Outback del South Australia, e l’altro da Perth verso Broome con le regioni di Cervantes, il Parco del Karijini e le zone costiere di Monkey Mia, Ningaloo ed Exmouth».

Un paese, l’Australia, dalle tante, inesplorate opportunità come spiega Maria Solitri, pm Idee per Viaggiare: «L’ampliamento delle infrastrutture di città come Adelaide, Brisbane e Cairns permette di ospitare più viaggiatori e offrire esperienze come l’accomodation unica recentemente aperta alle isole Whitsundays da Cruise Whitsundays: camera con vista sottomarina sulla Great Barrier Reef. A settembre riaprirà poi uno dei più famosi Luxury Lodge of Australia, il Silky Oaks, nella Foresta tropicale del Queensland. Nell’ultimo anno sono sorti glamping per vivere l’Outback autentico: Kings Canyon, Cooinda Lodge, Rottnest Island, Seafront Kangaroo Island. Manteniamo anche i classici Red Centre, Queensland, South Australia».

Gabriele Merlini, responsabile booking Meridiano, annota: «Lavoriamo su proposte originali per i viaggi di nozze e per viaggiatori desiderosi di un contatto ravvicinato con il territorio. Per la summer abbiamo package su Melbourne, Sydney, Ayers Rock, Port Douglas, Adelaide, Darwin, Perth. E poi itinerari di 14 giorni sulla East Coast, da Sydney a Cairns, nella zona tropicale del nord. Tra i must c’è la Sunshine Coast con piccoli villaggi, aree surf e una zona rurale spettacolare. Surfisti e golfisti apprezzeranno la città di Coolum, mentre Eumundi, nell’hinterland, sarà la gioia dei fan di mercatini con Eumundi Markets». Poi l’offerta food and wine, aggiunge Sandro Saccoccio, responsabile prodotto Meridiano: «Itinerari legati alle tradizioni culinarie con la linea Mama Culinary Tours. A maggio in programma un tour a Noosa per il Noosa Food and Wine Festival».

L’ALTRO TARGET. Tra i t.o. specializzati c’è chi ha impresso una svolta nella programmazione: è Quality Group che ha lanciato l’Australia Revolution. «Proponiamo alle agenzie e ai clienti – spiega Marco Peci, direttore commerciale – di guardare all’Australia non solo come destinazione per viaggi di nozze e viaggiatori dalle ampie disponibilità economiche e di tempo, ma anche come meta con approccio più easy adatto a target che usualmente non visitano questo paese. Abbiamo introdotto Australia Revolution, itinerari per chi desidera scoprire, in un viaggio individuale con guide in italiano, un continente ricco di meraviglie naturali».

Si tratta di itinerari di breve durata, di 11, 12 e 13 giorni, prosegue Peci, «che mantengono gli highlight della destinazione, proposti nella durata media dei viaggi più venduti in altre destinazioni di lungo raggio. Il tutto a un prezzo sensibilmente più accessibile. Poi ci sono i classici Discover, viaggi di gruppo QSelect, con massimo 14 partecipanti e guida in italiano esclusiva. Nel dialogo con la rete agenziale suggeriamo di cambiare mentalità nel proporre la meta, consultare il nostro catalogo e il sito FlexyAustralia dove trovare idee per ampliare il potenziale di vendita».

L'Autore

Andrea Lovelock
Andrea Lovelock

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