Avianca Colombia: “Niente a che fare con Avianca Brasil”

30 Aprile 12:34 2019 Stampa questo articolo

“La crisi di Avianca Brasil ci procura un danno d’immagine”. Avianca Colombia, parte di Avianca Holdings rappresentata in Italia da Mst gsa, ribadisce ancora una volta la sua posizione e si discosta dal vettore brasiliano che proprio in questi ultimi giorni si è visto costretto a cancellare oltre 400 voli. Una decisione dei vertici della compagnia, questa, risultata necessaria a causa dell’obbligo di restituzione della maggior parte degli aeromobili della flotta ai propri creditori.

Di fatto, Avianca Brasil è un’entità ben distinta e separata dal punto di vista societario, finanziario e operativo dalla holding basata a Bogotà e che comprende, appunto, Avianca Colombia.

“La situazione in cui versa Avianca Brasil sta causando ad Avianca Colombia un danno d’immagine, generando nel mercato inutili e ingiustificati allarmismi sulla piena operatività dei voli della nostra compagnia”, ha dichiarato il management di Avianca Holdings nel corso di un incontro avvenuto davanti alla U.S. Securities Exchange Commission della Borsa di New York, dove il vettore è quotato, con la compagnia aerea brasiliana che può utilizzare il brand Avianca in virtù di un accordo esclusivamente di tipo commerciale siglato nel 2010.

Di seguito le società che fanno parte di Avianca Holdings: Aerolíneas Galápagos, Aerogal; Aerovías del Continente Americano; Grupo Taca Holdings Limited; Líneas Aéreas Costarricenses; Taca International Airlines; Latin Airways Corp. Tampa Cargo; LifeMiles; Technical and Training Services; Avianca, Inc. 

Durante la stagione estiva, saranno 52 i voli settimanali che Avianca Holdings opererà da quattro aeroporti europei (Barcellona, Londra Heathrow, Madrid e Monaco di Baviera) alla volta di tre città colombiane (Bogotá, Cali e Medellin). E dall’Italia sarà possibile raggiungere gli hub di Madrid, Barcellona e Londra grazie agli accordi con Iberia, Alitalia e British Airways da Milano, Roma, Torino, Venezia e Bologna.

L’aeroporto di Monaco di Baviera, grazie agli accordi di avvicinamento siglati con Lufthansa, può essere raggiunto da Milano (Linate e Malpensa), Roma, Torino, Genova, Napoli, Bari, Bergamo, Bologna, Firenze, Pisa, Trieste, Venezia e Verona.

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