Brasile, è Marcelo Freixo il presidente di Embratur

Brasile, è Marcelo Freixo il presidente di Embratur
18 Gennaio 12:42 2023 Stampa questo articolo

L’Ente brasiliano per il turismo (Embratur) ha eletto il suo nuovo presidente: si tratta di Marcelo Freixo, con l’obiettivo di recuperare l’immagine del Brasile all’estero per attirare più turisti, portare investimenti e creare posti di lavoro nella destinazione. Freixo è stato nominato dal presidente del Paese Luiz Inácio Lula da Silva il 13 gennaio scorso.

Il nuovo presidente di Embratur ha 55 anni, è un insegnante di storia ed è nato in una comunità povera di São Gonçalo, una città della regione metropolitana di Rio de Janeiro. Primogenito di una famiglia semplice, Freixo è stato eletto deputato dello Stato di Rio de Janeiro per la prima volta nel 2006. Freixo si è candidato due volte a sindaco di Rio de Janeiro, nel 2012 e nel 2016, e al governo dello Stato nel 2022. Eletto deputato federale nel 2018, lo stesso anno in cui Jair Bolsonaro è diventato presidente della Repubblica, è stato leader dell’opposizione al governo, cosa che lo ha portato a essere eletto per due volte miglior parlamentare del Brasile nel premio Congress in Focus. Marcelo Freixo è stato uno dei protagonisti della squadra di transizione del governo Lula, integrando il gruppo del turismo.

«Il Brasile torna sulla scena globale per riprendere il suo ruolo di guida nel promuovere il dialogo, la cooperazione, e ponendo il focus sulle questioni ambientali e sul cambiamento climatico. La missione di Embratur sarà quella di dare al turismo brasiliano la rilevanza che merita e che il mondo si aspetta da noi», ha spiegato Freixo.

«Realizzeremo una gestione tecnica e trasparente, basata sulle buone pratiche di mercato. – ha aggiunto il neo presidente – Riprenderemo a concentrarci sul marketing, sulla promozione e sul sostegno alla commercializzazione del Brasile all’estero, basandoci su data intelligence e big data, su partnership con il settore pubblico e privato, su investimenti nell’innovazione, sull’inserimento dell’agenda della sostenibilità e delle azioni per il clima e sull’attenzione ai risultati. Oltre a integrare le nostre azioni nell’agenda di politica estera e in quella dei vari ministeri del governo Lula, riprenderemo il dialogo con il mercato e gli enti che svolgono azioni di promozione internazionale. Costruiremo un Embratur moderno, professionale, efficiente e impegnato nello sviluppo sostenibile».

L'Autore