Terrazza Termini, completata la nuova area-gourmet per i passeggeri

19 Luglio 13:00 2018 Stampa questo articolo

Focaccerie, birrerie, pasticcerie, ristoranti: è l’offerta gourmet di Terrazza Termini, completata in questi giorni e aperta al pubblico in tutta la sua estensione di 5.300 metri quadrati. Un elegante e luminoso spazio conviviale della capitale per i 450mila passeggeri e romani che ogni giorno transitano alla stazione ferroviaria Termini.

Un luogo che il sindaco,Virginia Raggi, presente all’apertura ha definito «passaggio cruciale per la riqualificazione dell’intera area, dopo che nel recente passato la piazza antistante alla stazione è stata sciaguratamente affidata ad una stratificazione architettonica deleteria per l’utenza. Con questa zona di eccellenza per passeggeri, turisti e romani, diamo un significativo contributo al progetto di radicale ristrutturazione del più importante hub ferroviario italiano».

Infatti con più di 1000 treni al giorno e 150 milioni di passeggeri movimentati ogni anno, Termini è lo snodo principale dell’intera rete ferroviaria italiana e per Claudia Cattani, presidente di Rfi «con Terrazza Termini abbiamo lanciato definitivamente un nuovo concept di stazione: non più solo punto di partenza o di arrivo ma luogo di aggregazione, una vera e propria piazza della città: è essenziale che le stazioni siano sempre più rispondenti alle esigenze dei passeggeri e dei turisti».

L’intera area commerciale, accessibile attraverso 8 ascensori e quattro scale mobili, completa l’offerta di servizi della stazione Termini che ora dispone di 133 punti vendita complessivi che occupano oltre 2.000 persone.

«L’investimento economico complessivo per la Terrazza Termini – ha poi aggiunto Silvio Gizzi, amministratore delegato di Grandi Stazioni Rfi Gruppo Fs Italiane – è stato di circa 32 milioni di euro, di cui 25,6 milioni finanziati da fondi pubblici autorizzati dal Cipe e 6,4 milioni a carico di Grandi Stazioni. Un’opera che dispone anche di un sistema di video sorveglianza con 44 telecamere ed è parte integrante di un programma di interventi di ammodernamento che interessano 13 grandi stazioni italiane. E per la stazione principale della capitale questa realizzazione è solo un tassello di un vasto restyling che prevede anche la realizzazione di un parcheggio sopraelevato di 1.400 posti auto in corso di costruzione e la razionalizzazione di servizi interni già presenti e in buona parte da riqualificare».

L'Autore

Andrea Lovelock
Andrea Lovelock

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