Destination Italia, record di prenotazioni nel primo quadrimestre

Destination Italia, record di prenotazioni nel primo quadrimestre
17 Maggio 13:30 2022 Stampa questo articolo

Numeri da record per Destination Italia S.p.A., la travel tech italiana, tra i principali player nel turismo incoming di qualità e nel turismo esperienziale per tour operator e agenzie di viaggi internazionali – quotata su Euronext Growth Milan – che ha chiuso il primo quadrimestre dell’esercizio 2022 con un booking che ha raggiunto il valore di oltre 10 milioni di euro di prenotazioni.

Un numero 6 volte superiore rispetto ai 1,7 milioni di euro delle prenotazioni dello stesso periodo del 2021, con un incremento del +488%. il portafoglio ordini è formato dalla domanda di clienti provenienti da 50 nazionalità diverse da tutto il mondo.

Nel periodo in esame si è registrata una flessione solo nelle prenotazioni provenienti dalla Russia, dovuta al conflitto bellico russo-ucraino ed alle relative sanzioni, che nel primo quadrimestre 2022 si attestano al 9,6% mentre nello stesso periodo del 2021 rappresentavano il 25%. Tale flessione è stata compensata dalla crescita dei viaggiatori di Usa ed Europa e dall’ingresso di nuovi Paesi quali gli Emirati Arabi, Israele e alcuni paesi del Sudamerica.

In questo scenario, gli Stati Uniti sono diventati il primo Paese cliente per Destination Italia, con il 22% del booking, seguiti dall’Europa – inclusa Gran Bretagna e Svizzera – che rappresenta il 25% delle prenotazioni, mentre dagli Emirati Arabi proviene il 5,5% del booking. Con riferimento all’offerta, continuano a crescere, in particolare, le prenotazioni legate al brand del lusso che ormai costituiscono quasi il 30% sul totale. Mentre si registra anche l’incremento della linea di business Xml (prenotazioni automatiche), che rappresenta il 35% del business.

Per Dina Ravera, presidente di Destination Italia: «L’esperienza maturata nei difficili esercizi 2020 e 2021 e, in questo primo quadrimestre del 2022, conferma la validità delle scelte strategiche assunte e comunicate nella fase di quotazione, e di quelle che Destination Italia ha elaborato e attuato anche mediante le operazioni straordinarie tese a costruire il campione del turismo incoming e ricercare business a più alta marginalità, con le recenti operazioni Italian Experience Group, Naxidia e l’operazione e-commerce StyleItaly, già comunicate al mercato. In questo ambito appare positivo, in relazione alle ragionevoli previsioni di breve e medio periodo basate su considerazioni di ordine geopolitico ed economico, anche il riequilibrio delle provenienze dei clienti. Pur nella complessità del periodo, possiamo quindi ritenere ragionevolmente che le scelte finora attuate continueranno a dimostrarsi corrette e a offrire buone opportunità per il successivo sviluppo».

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