Dossier Alitalia-Ita, 6mila esuberi nel piano del governo

Dossier Alitalia-Ita, 6mila esuberi nel piano del governo
11 Marzo 13:24 2021 Stampa questo articolo

Seimila esuberi è il conto salato del cosiddetto piano B che il governo Draghi starebbe varando per superare l’impasse sul caso Alitalia e convincere l’Ue.

Bruxelles, infatti, sembra intenzionata ad accettare un compromesso sul passaggio senza gara dell’asset aviation, a patto che gli altri due rami d’azienda – manutenzione e servizi a terra – vengano messi in vendita con una regolare gara.  Ma questo significa, appunto, attuare un taglio degli addetti che verrebbe in parte praticato con ammortizzatori sociali e pensionamenti per i prossimi quattro anni.

Allo stesso tempo, i ministri che hanno dialogato con la commissaria Ue, Margrethe Vestager, stanno ultimando la bozza del piano che possa permettere il decollo di Ita entro l’estate.

La newco guidata dal ceo, Fabio Lazzerini, e dal presidente Francesco Caio avrebbe a disposizione una flotta di 43-45 aerei e 4.500 dipendenti con un piano industriale quinquennale che potrebbe condurre ad una implementazione sia del personale, almeno fino a 9mila dipendenti, sia della flotta per raggiungere i 70 aeromobili entro il 2025.

Per Ita si tratterebbe di decollare con un contratto di fornitura dei servizi a terra e della manutenzione, rami venduti con gara regolare secondo il volere della Ue, e con una rete di collegamenti decisamente ridimensionata .

Secondo quanto trapelato in queste ore, se la Ue darà il via libera alla vendita diretta del ramo aviation, quindi, Ita potrebbe assumere 2.000 addetti per rafforzare il personale in volo (piloti e assistenti) e circa 600 addetti per gli uffici a terra. Una parte del personale volo verrà da una staffetta generazionale coadiuvata dalla scelta della newco di puntare solo su due-tre modelli di aeromobili.

La newco, secondo quanto riporta Il Corriere della Sera, vuole decollare infatti con una flotta di circa 37 Airbus A319-A320 per operare i voli brevi e medi e otto Boeing 777 per le rotte intercontinentali. In futuro, poi, con l’entrata in servizio di nuovi aerei— si ipotizzano gli A220, A320 e i Boeing 787 — Ita potrebbe avviare un piano di assunzioni di piloti più giovani, mentre i più anziani andrebbero in pensione.

Per gli assistenti di volo, invece, circa 800 piloti e 1.200 hostess e steward resterebbero fuori dal primo giro di assunzioni della nuova Alitalia.

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