Duco Italy, torna a Firenze la kermesse B2B dedicata al lusso

Duco Italy, torna a Firenze la kermesse B2B dedicata al lusso
15 Luglio 11:56 2021 Stampa questo articolo

Riparte da Firenze il mondo del turismo d’alta gamma, con l’evento Duco Italy, dal 19 al 22 luglio 2021,  con più di 200 hotel, agenzie di destination management ed esperienze italiane d’eccellenza del campo dell’accoglienza che si presentano a oltre 150 fra i più importanti buyer internazionali del settore.

Duco Italy sarà ospitato in alcuni degli hotel più prestigiosi della città: Four Seasons Hotel Firenze, The St. Regis & The Westin Excelsior Florence, e Villa la Massa. E altri hotel di lusso fiorentini sono protagonisti: fra questi Helvetia&Bristol, Villa Medici, The Place, Savoy, Villa San Michele, Villa Cora, Lungarno Collection.

Ideato da Carolina Perez, Duco Italy intende offrire una piattaforma di incontro ad albergatori e fornitori di servizi italiani, rappresentanti del più alto livello di esperienze di viaggio: hotel di catena e indipendenti, di montagna, di mare, di campagna e di città, con 17 Regioni italiane rappresentate da sole strutture 5 stelle selezionate.

La kermesse fiorentina è l’occasione privilegiata per l’incontro con ospiti speciali dell’industria dei viaggi di fascia alta, un gruppo elitario di consulenti di viaggi e opinion maker principalmente dai mercati di lingua inglese, ma anche giornalisti e influencer.

«Prevedo un evento con un grande valore emotivo per tutti, un momento unico per celebrare quello che gli italiani chiamano “Il Rinascimento del Turismo” – sostiene Carolina Perez – che incarna lo spirito italiano con storia, arte e bellezza, facendo emergere emozione, curiosità ed entusiasmo per quello che verrà dopo, perché ogni giorno c’è un nuovo scenario da scoprire».

L’obiettivo comune è la ripartenza del settore dopo la grave battuta d’arresto del Covid-19. Prima della pandemia, nel 2019, il valore stimato delle vendite al dettaglio della ricettività di alta gamma in Italia era di 8 miliardi di euro, grazie alle circa 6.600 strutture alberghiere  un quarto dell’offerta alberghiera di lusso a livello europeo. «La scelta di Firenze per l’evento targato Duco Italy non è affatto casuale, anche perché in città la capacità degli hotel a 4 e 5 stelle rappresenta oltre il 60% dell’offerta ricettiva alberghiera cittadina», conclude l’ideatrice dell’evento.

Grandi aspettative tra gli operatori locali, come si evince dalle dichiarazioni di Federico Barraco, presidente del Destination Florence Convention & Visitors Bureau: «Il ritorno di Duco a Firenze, dopo i successi delle edizioni fino al 2019 e la pausa forzata del 2020, è un segnale importante per la ripartenza del turismo e fra i nostri obiettivi strategici, condivisi con il Comune di Firenze c’è proprio l’incremento del turismo ad alta capacità di spesa in città. In questo senso un evento B2B di alto livello come Duco rappresenta un’opportunità straordinaria, offrendo ai travel advisor dei principali mercati turistici mondiali un incontro con le nostre eccellenze nel campo dell’accoglienza».

Dello stesso tenore la riflessione di Carlotta Ferrari, direttrice del Destination Florence Convention & Visitors Bureau: «È un evento che ci vede impegnati a fondo non soltanto come sponsor, ma anche come facilitatori con le istituzioni e con le imprese locali che ruotano attorno alla realizzazione di questa iniziativa, nella quale crediamo moltissimo e sulla quale investiamo moltissimo».

A proposito del segmento luxury, il presidente dell’Enit, Giorgio Palmucci osserva: «Il settore del lusso dovrebbe essere il primo a ripartire. Esperienze personalizzate e ricche di ogni possibile comfort fanno sì che il luxury travel avrà un’impennata nel corso degli ultimi anni anche per i nuovi trend dettati dalla pandemia e saranno di incentivo per richiamare nuovamente i big spender che hanno, come tutti, voglia di tornare a viaggiare e godere delle bellezze dell’Italia».

Il tema dell’edizione 2021 dell’evento sarà Duco Appetito: un concept che celebra l’eccellenza gastronomica italiana, e la presenta ai buyer della kermesse con un menù delle due serate di gala che porterà la firma di chef stellati come  Nicola Laera (La Perla, Corvara), Andrea Migliaccio (Capri Palace Jumeirah, Anacapri),  Enrico Bartolini (L’Andana, Castiglione della Pescaia).

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