Expo Dubai a misura di t.o.
Ecco cosa c’è da aspettarsi

Expo Dubai a misura di t.o. <br>Ecco cosa c’è da aspettarsi
22 Aprile 09:15 2021 Stampa questo articolo

È partito già da mesi il countdown per Expo Dubai, la prima esposizione universale in Medio Oriente, in programma dal 1° ottobre 2021 al 31 marzo 2022. Ad alzare il sipario sul mega evento, in un webinar ad hoc, gli organizzatori della manifestazione affiancati da Dubai Tourism e dalla compagnia aerea Emirates.

Forte di una campagna vaccinale che ha già permesso di somministrare quasi 9 milioni di dosi, rendendo gli Emirati Arabi Uniti il secondo Paese più vaccinato al mondo dopo Israele, Dubai si dice pronta ad accogliere visitatori da tutto il mondo. Ristoranti, bar, e la maggior parte dei luoghi d’incontro sono già aperti, e continua, parallelamente all’immunizzazione, lo sforzo per il tracciamento e lo screening per prevenire il contagio e garantire la sicurezza. Uno scenario che conferma Expo come occasione d’oro per la ripartenza del travel.

Quanto alla logistica della manifestazione, nulla è lasciato al caso: una metro con la capacità di trasportare fino a 44.000 persone l’ora, 30.000 parcheggi, e servizi sia di bus all’interno dell’area, sia di navetta, anche da e per l’aeroporto, che dista circa 45 minuti dal sito di Expo.

Con 192 Paesi partecipanti e un panel di oltre 60 eventi live al giorno, Expo sarà un’immersione nella cultura globale e nelle nuove tecnologie, con un focus sulla ricerca di soluzioni innovative per un futuro migliore.

Il tema principale dell’esposizione, infatti, “Connettere le menti, creare il futuro”si coniuga con i tre sottotemi “Opportunità”, “Mobilità” e “Sostenibilità”, che verranno sviluppati in maniera diversa dai singoli Paesi e nei diversi padiglioni, prestando particolare attenzione all’intrattenimento e alla fruibilità dell’esperienza.

DALLA TERRA AL PADIGLIONE ITALIA. Emblematico in questo senso, Terra, uno dei tre padiglioni tematici, interamente dedicato alla sostenibilità, e che permette al visitatore di fare un viaggio esplorativo tra gli ecosistemi del mondo, toccando con mano le conseguenze delle proprie scelte ed azioni: dalle bellezze nascoste del mondo sottomarino, a quelle delle foreste, grazie a una passeggiata interattiva tra le radici delle piante.

Si ispirerà invece alle rotte di collegamento del Mediterraneo, il Padiglione Italia, che illustrerà le competenze, i prodotti e le innovazioni delle aziende e delle comunità italiane, mettendo in evidenza le loro migliori pratiche in settori come l’economia circolare e la sostenibilità.

ITINERARI SU MISURA. Per orientarsi meglio nella vasta area della manifestazione e nella variegata offerta di eventi, sono stati creati anche degli itinerari studiati in base alle esigenze dei visitatori, sia in termini di tempo, che di interessi. Expo Essentials, ad esempio, è un tour di un giorno che permette di selezionare le attrazioni principali, con incluse esperienze di gamification e realtà aumentata.

LA SUPER FLESSIBILITÀ DI EMIRATES. Ampia l’offerta anche per i tour operator e per i gruppi organizzati. Daniele De Rosa, leisure sales manager Italia di Emirates, vettore premier partner di Expo e official airline, sottolinea come «per permettere ai tour operator e ai visitatori di programmare con più tranquillità la visita a Dubai e alla manifestazione, la compagnia ha implementato una policy specifica per il Covid 19, che prevede maggiore flessibilità per cambi e rimborsi».

Oltre alla possibilità di utilizzo dei biglietti entro 760 giorni dall’emissione originale, infatti, Emirates ha anche «esteso per tutti i biglietti emessi entro il 31 marzo 2022 la possibilità di utilizzo fino a 1.125 giorni, quindi circa 3 anni e 1 mese». Molti tour operator, continua De Rosa, «stanno già puntando molto su Dubai. E in parecchi hanno inserito Expo all’interno dei pacchetti, anche per i gruppi, approfittando del fatto che è facilmente praticabile come stopover».

DI SCENA L’AVIAZIONE DEL FUTURO. Emirates sarà anche presente all’evento con un proprio Padiglione, dedicato al futuro dell’aviazione commerciale. Anche in questo caso tecnologia e intrattenimento e sono al centro dell’esperienza. Rodrigo Socol, sales corporate manager della compagnia, ha fatto sapere che «sarà possibile fare un’esperienza futuristica a bordo di un aereo, scoprire le evoluzioni che permetteranno di abbattere le emissioni, e provare tutti insieme a guardare verso il domani».

Annunciata, inoltre, la ripresa del volo Venezia-Dubai a luglio, così come ci sarà un aumento di frequenze sulla rotta per Bologna.

L'Autore

Roberta Moncada
Roberta Moncada

Roberta Moncada: Sinologa ed esperta di turismo cinese. Ha vissuto diversi anni in Cina, per poi tornare in Italia, dove attualmente lavora per diversi Tour Operator come accompagnatrice turistica ed organizzatrice di tour ed attività enogastronomiche per turisti cinesi.

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