Heritage House, partnership con Creativi Digitali e Proi Worldwide
Heritage House Reputation Architects – società di consulenza nel campo della comunicazione e reputazione aziendale con esperienza ventennale nel comparto del trasporto aereo per realtà del calibro di Star Alliance, Airbus, Tap Air Portugal, e altri player del settore aviation & tourism – ha annunciato due novità destinate a rafforzarla in Italia e all’estero.
Sul fronte italiano, la società ha stretto una partnership con Creativi Digitali, società che si occupa di digital communication, fondata da Daniele Giudici e Cristina Usai, le cui origini risalgono al 1997. L’agenzia assiste brand internazionali, offrendo consulenza nelle aree social media, digital pr, web marketing e neuromarketing.
Sul fronte internazionale, Heritage House è entrata a far parte di Proi Worldwide, network di agenzie di comunicazione indipendenti che conta 75 società di comunicazione in cinque continenti, oltre 5.400 professionisti, 8.200 clienti e un fatturato di oltre 860 milioni di dollari.
Secondo l’ultima rilevazione del Politecnico di Milano-School of Management, il mercato travel italiano, è stimato a fine 2017 oltre 55 miliardi di euro, con una crescita del 4% rispetto all’anno precedente. La crescita è generata proprio dalla componente digitale che, con un valore complessivo di quasi 11,2 miliardi di Euro, arriva a rappresentare oltre un quinto del mercato e fa segnare un aumento del 9% rispetto all’anno precedente. Heritage House ha visto un tasso di crescita del 40% negli ultimi 4 anni, con un fatturato ben equilibrato tra settori nei quali opera maggiormente: Healthcare, Food, Aviation & Tourism e Imaging.
«Stiamo raggiungendo nuovi importanti traguardi – ha dichiarato Federico Cerrato, fondatore e cfo della società – La possibilità per le aziende di confrontarsi direttamente con gli utenti in rete in un dialogo orizzontale, così come la presenza di molti influencer, rende da un lato le aziende più vulnerabili, ma dall’altro offre opportunità impensabili solo fino a pochi anni fa. Per poterle cogliere al meglio però, le aziende hanno bisogno di professionisti delle relazioni pubbliche in grado di erogare questo tipo di consulenza e capaci di confrontarsi con il top management di aziende globali».
