La capacità di ascolto, la tempestività delle risposte e la qualità delle experience proposte nei pacchetti di viaggio sono i caratteri distintivi dei prodotti di Idee per Viaggiare: lo dice con l’avvedutezza che l’ha sempre contraddistinto, Danilo Curzi, ceo del tour operator che sta festeggiando i suoi 30 anni di attività. E per spiegarlo al meglio alla rete agenziale, da sempre canale di riferimento, questo eclettico t.o. si è inventato Idee in Tour, un roadshow tra Milano e Roma che ha visto la partecipazione di numerosi top partner con i quali l’operatore collabora per l’allestimento della sua ampia programmazione.
Dunque, incontri ravvicinati di tanti tipi: questa l’essenza dell’operazione per raccontare il proprio prodotto, ma soprattutto le molteplici experience che si possono coniugare alla proposta-base. Il format è stato congeniato in tre open day formativi a numero chiuso, con circa 40/50 agenti per ciascuna tappa con una rosa di fornitori volutamente contenuta, completato poi con “sales blitz”.
Eventi calendarizzati proprio nel periodo di chiusura dell’anno finanziario di Idee per Viaggiare, che ha avuto un andamento soddisfacente come lo stesso Curzi ha così sintetizzato: «Un anno positivo, con risultati in linea con lo scorso anno. Ma l’aspetto più stimolante è l’aver riscontrato un equilibrio sia nella marginalità, che non ha inciso sulle commissioni delle agenzie, sia nella richiesta di prodotto e di conferme pratiche. È il segno di una credibilità consolidata che si è conquistata sul campo. E stiamo facendo tutto questo cavalcando la rivoluzione tecnologica che sta trasformando il modus operandi di tutti, da noi t.o. alle agenzie di viaggi. Sono contento di come stiamo procedendo insieme alla rete distributiva: interpretiamo i nuovi scenari, con l’irrompere dell’Ai, condividendo con tutti i nostri partner queste trasformazioni».
Da qui anche l’approccio diverso con le agenzie di viaggi, spiegato con passione da Roberto Maccari, co-fondatore di Idee per Viaggiare: «Abbiamo organizzato un format caratterizzato da un roadshow e decine di sales blitz durante i quali i nostri product manager, per diverse settimane, si posizionano in una città e girano l’Italia, da nord a sud e isole comprese, incontrando massimo 10-12 adv e di volta in volta illustriamo i nostri prodotti con una turnazione dei partner come Ita Airways o Emirates. La formula del sales blitz è molto più formativa perché si riesce a spiegare meglio i viaggi che realizziamo, e perché con un ristretto numero di adv è possibile interagire con maggiore incisività e gli stessi agenti si sentono liberi di formulare domande, entrando nelle dinamiche del prodotto, magari con richieste mirate perché gli agenti, esattamente come noi, vogliono personalizzare il prodotto che propongono».
«In totale ogni pm, al termine di questa operazione, avrà incontrato oltre 50 agenzie – ha aggiunto – Con i roadshow, dove sono presenti praticamente tutti i nostri product manager, puntiamo a completare le interlocuzioni con un maggior numero di partner coinvolti. C’è poi l’ausilio del nostro sistema Archimede che già oggi consente alle adv di operare autonomamente. Basti pensare che noi abbiamo agenzie, anche al sud Italia, che lavorano sul nostro prodotto costruendo preventivi in totale autonomia. Tutto questo in attesa del varo del nuovo gestionale che sarà la vera grande novità di Idee per Viaggiare, pronto entro la metà del 2026: un’unica piattaforma che si avvarrà dell’Ai, permettendo alle agenzie di gestire concretamente la pratica da soli, variare preventivi, individuare alternative di viaggio, richiedere conferme, e avere il supporto di un centralino intelligente che profilerà già l’interlocuzione col nostro staff».
Poi, ovviamente, ci sono questi preziosi momenti di incontro che servono a consolidare certi rapporti come ribadisce Fabio Savelloni, direttore generale: «A conti fatti, con questi due format, riusciremo a incontrare quasi 1000 adv, ma soprattutto centreremo l’obiettivo commerciale di ottimizzare i rapporti con la rete agenziale, consentendoci di raccontare ogni nostro singolo prodotto».
E infatti, il prodotto e, per dirla tutta, le experience sono stati al centro degli eventi Idee in tour a Milano e Roma, con product manager e responsabili di aree come Maria Comito che si occupa dell’Oceano Indiano e di destinazioni tutte da scoprire come la Tanzania dove un soggiorno in uno dei lodge Laba Laba o un’escursione per vivere da vicino la migrazione degli gnu diventano le esperienze da inserire come plus di un viaggio e che quindi fanno la differenza del prodotto Idee per Viaggiare.
Stesse dinamiche anche per altre aree del mondo programmate dal t.o. come l’America Latina raccontata agli adv dalla product manager dell’area Francesca Ridolfi, che tra le esperienze imperdibili annovera ad esempio il “Dia de los Muertos”, la festosa e colorata celebrazione dei morti in Messico, o i Caraibi illustrati da Sonja Radicevic, che ha evidenziato come attraverso la linea di prodotti Idee Mix sia possibile abbinare ai classici soggiorni-mare in una delle isole, dei suggestivi momenti vissuti nelle comunità locali.



