Isole Cook, oltre i viaggi di nozze: «Vogliamo il target famiglie»

25 Gennaio 15:09 2018 Stampa questo articolo

Non solo viaggi di nozze, ma anche famiglie, che possono spesso godere anche di soggiorni gratuiti per bambini e ragazzi. È così che vogliono riproporsi al mercato italiano le Isole Cook, che nonostante siano raggiungibili da Los Angeles, Sidney e Auckland, rispettivamente con almeno 10, 6 e 4 ore di volo, una volta sbarcati a Rarotonga – isola principale e anche capitale – bastano poi una ventina di minuti per tuffarsi su tutte le altre isole nel cuore dell’Oceano Pacifico.

Idee e soprattutto obiettivi presentati dall’ente del turismo dell’arcipelago, con Nicholas Costantini, responsabile marketing per l’Italia, che ha dichiarato: «I 19mila abitanti delle Isole Cook sono una grande famiglia, pronta a coccolare i circa 130mila turisti che ogni anno le scelgono. Con riferimento all’Italia, sono oltre 1100 i viaggiatori partiti verso Rarotonga nel 2017, con il Paese che si è classificato come terzo mercato europeo. Speriamo in un piccolo incremento nel 2018, grazie alle buone tariffe dei voli che vanno dalle 1.100 alle 1.500 euro, con compagnie quali Air New Zeland, Air Tahiti e Singapore Airlines, partner del roadshow europeo dell’ente del turismo. Si tratta di un tour di 14 eventi che toccherà anche Parigi, Madrid e Valencia, e in Italia punterà presto al sud su Bari e Napoli».

Oltre gli honeymooner, si vuole quindi raggiungere sempre più il target famiglie puntando su leve come la possibilità di risparmio: ad esempio con la tariffa aerea Giro del Mondo si riescono a contenere i prezzi e a scegliere l’opzione via Nuova Zelanda o via Giappone. Inoltre, ci sono tre possibilità di soggiorno, tra boutique hotel, luxury villas – scelte soprattutto per i viaggi di nozze – e b&b.

«Con Air Rarotonga ci si sposta con voli brevi nelle 15 isole dell’arcipelago e fra i posti più amati c’è la laguna di Aitutaki, una baia romantica e deserta raggiungibile con una mini crociera giornaliera. Non è lontana One Foot Island, l’unica isola disabitata al mondo, con il suo piccolo ufficio postale che può inviare cartoline e timbrare i passaporti», ha aggiunto Jacopo Dozzo, responsabile per l’Italia e consulente per la Turama Pacific Travel Group, dmc locale.

L'Autore

Valentina Castellano Chiodo
Valentina Castellano Chiodo

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