Israele premia L’Agenzia di Viaggi Magazine: “Informazione accurata e puntuale in pandemia”

Israele premia L’Agenzia di Viaggi Magazine: “Informazione accurata e puntuale in pandemia”
07 Marzo 10:05 2022 Stampa questo articolo

Due anni di cronache dal mondo. Due anni della nostra rubrica “Covid Update” in cui abbiamo informato, giorno per giorno, le agenzie di viaggi su nuove regole, restrizioni ai viaggi, obblighi e riaperture nelle diverse destinazioni. Riflettori sempre accesi, in modo particolare, su Israele, tra i primi a contenere il virus, a vaccinare la sua popolazione e a riaprire gradualmente in sicurezza.

È per questo che la redazione de L’Agenzia di Viaggi Magazine, guidata dal direttore Roberta Rianna, riceve il Premio Stampa Israele, che quest’anno più che mai ci rende particolarmente orgogliosi.

premio stampa israeleIl premio è assegnato dall’Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo per la categoria Giornalismo Trade con la seguente motivazione: “Per l’informazione accurata e puntuale su Israele durante la pandemia da Covid-19″.

Il premio, giunto alla sua settima edizione, è stato consegnato in una cerimonia a Milano. Tra gli altri vincitori, Davide Frattini del Corriere della Sera, nella categoria “Quotidiani”, per un reportage sul deserto israeliano; Monica Stefinlongo e Aristide Malnati per lo spazio dedicato al Paese su Radio Lombardia; Jasmina Trifoni per i reportage su National Geographic Traveler; Gianna Melis per l’approfondimento su Style Piccoli; Ilaria Santi di Siviaggia.it per la categoria webinar sulla destinazione; mentre tra i servizi televisivi la targa va a La 7 Eden – Un pianeta da salvare.

Israele è stato tra i primi a riaprire senza quarantena, da marzo 2022, a tutti i turisti internazionali vaccinati e non vaccinati con il solo obbligo di sottoporsi a due test Pcr (uno prima della partenza e uno dopo lo sbarco in Israele).

Per i cittadini israeliani, l’obbligo di sottoporsi a un test antigenico prima di salire sull’aereo è annullato. I cittadini israeliani che entrano in Israele dovranno solo sottoporsi a un test Pcr all’arrivo in Israele. E, infine, gli israeliani non vaccinati non saranno più tenuti alla quarantena soggetti ai risultati negativi del test Pcr all’aeroporto internazionale Ben-Gurion.

«Stiamo assistendo a un costante calo dei dati sulla morbilità: quindi questo è il momento di riaprire gradualmente dopo essere stati i primi al mondo a chiudere, I nostri indicatori devono essere sincronizzati con la situazione sul campo», aveva dichiarato il primo ministro israeliano Naftali Bennett.

Ringraziamo per questo riconoscimento Kalanit Goren Perry, direttrice dell’Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo per l’Italia, e la press & Pr manager Mariagrazia Falcone.

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