Italian Cruise Day, record 12 milioni di crocieristi nel 2019

19 Ottobre 15:55 2018 Stampa questo articolo

Saranno quasi 12 milioni i passeggeri nei porti italiani nel 2019. La stima, ancora più ottimistica rispetto alle già positive previsioni di chiusura 2018 (+6,8%), arriva da Italian Cruise Watch, il tradizionale report di Risposte Turismo, presentato durante l’ottava edizione di Italian Cruise Day, il forum dedicato al settore cruise in corso di svolgimento a Trieste.

«Dopo molti anni di attesa si sposta sui 12 milioni di passeggeri movimentati nei porti italiani il nuovo traguardo a cui guardare per governo e ministeri competenti, amministrazioni pubbliche, compagnie di crociera, porti e altri operatori, nel fare programmi, decidere investimenti, impostare strategie. Un nuovo livello di traffico che dovrebbe crescere ulteriormente nel medio lungo termine, stando alle opinioni e indicazioni dei manager e responsabili del traffico di oltre 40 scali crocieristici così come delle compagnie maggiormente attive sul territorio nazionale», ha detto Francesco di Cesare, presidente di Risposte Turismo.

Tra i porti dello Stivale, Civitavecchia conferma ancora una volta il proprio ruolo di leader, tanto che nei prossimi dodici mesi saranno 2,56 i milioni di passeggeri movimentati (+4,5% sulle stime di chiusura 2018): un passeggero su cinque, tra tutti quelli movimentati nei porti nazionali nel 2019, sarà passato nel porto laziale, che crescerà in particolare quanto ad imbarchi e sbarchi affermando il proprio doppio ruolo di home port e porto di transito.

Sul podio della classifica, anche Venezia (1,49 milioni di passeggeri movimentati, con un +1,4% sulle stime di chiusura 2018) sulla quale pesano però le incertezze legate alle modalità di applicazione dell’algoritmo di regolazione del traffico incluso nella nuova ordinanza della Capitaneria di Porto. Possibile record storico poi per Genova, che potrebbe arrivare addirittura a un +32% grazie al forte incremento della presenza di Msc (con, tra l’altro, l’arrivo delle nuove unità Bellissima e Grandiosa), cui si aggiunge il ritorno di Costa Crociere con Costa Fortuna.

Ai piedi del podio, invece, Napoli, in virtù di 1,23 milioni di passeggeri movimentati attesi (+12,6%), in crescita come home port, e Savona, dove sono in corso una serie di lavori di miglioramento delle infrastrutture, al quinto posto con 885 mila passeggeri movimentati attesi (-1,3%).

Per quanto riguarda, invece, la classifica delle toccate nave, secondo le previsioni di Risposte Turismo il 2019 vedrà confermate le prime tre posizioni stimate a fine 2018, con Civitavecchia a guidare questa classifica (827 toccate, +7%) davanti a Venezia (530, +7%) e Napoli (445, +17%).

Buone notizie arrivano anche dai progetti in corso di approvazione (in tutto verranno stanziati 16,4 milioni di euro di budget, che avranno ricadute sulla crocieristica nazionale) e dalle tariffe. Dal report di ricerca di Risposte Turismo emerge infatti come l’84% dei porti non abbia intenzione di modificare le tariffe di accosto per le navi da crociera attualmente applicate, e come il peso del traffico crocieristico sul totale del traffico passeggeri via mare continui a crescere (47% la media prevista per il 2018 contro il 44% del 2017).

Per quanto riguarda gli investimenti sui terminal crocieristici, infine, i principali scali nazionali hanno in programma circa 200 milioni di euro nel triennio 2019-2021, di cui il 74% in infrastrutture.

L'Autore

Giorgio Maggi
Giorgio Maggi

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