Se il business delle crociere nei mari procede spedito, anche quello delle crociere fluviali gode di ottima salute. Secondo lo European River Cruise Market Report di Cruise Industry News, infatti, il fatturato di questo segmento di traffico turistico, nel 2025, supererà la soglia dei 5 miliardi di euro in Europa, con un movimento stimato di 2,1 milioni di passeggeri. Ed entro il 2030 il giro d’affari dovrebbe toccare, secondo le stime degli analisti, la cifra record di 9 miliardi di euro.
Un’accelerazione resa possibile da cospicui investimenti che i maggiori player del settore stanno dedicando a quello che fino a qualche tempo fa era definito un prodotto di nicchia.
Basti pensare che attualmente nei principali fiumi europei navigabili, tra cui spiccano per importanza e volume di passeggeri il Danubio, il Reno, la Loira, l’Elba e il Rodano, sono operative 402 navi per un’offerta complessiva di 60.000 posti-letto.
L’interesse delle grandi compagnie crocieristiche per gli itinerari fluviali è sensibilmente cresciuto: Royal Caribbean ha recentemente annunciato il lancio di una nuova linea premium, la Celebrity River Cruises, con una flotta dedicata di almeno 10 imbarcazioni operative entro il 2030, con la quale intende presidiare al meglio questo mercato.
Le prime due navi di questa linea, la Celebrity Compass e la Celebrity Seeker, per 170 passeggeri ciascuna, sono state già presentate e saranno impiegate lungo il Reno e il Danubio. Anche la compagnia Viking ha preannunciato un potenziamento della sua flotta fluviale introducendo la Viking Honir (190 ospiti in 95 camere) destinata agli itinerari sul Reno e la Viking Thoth (82 passeggeri in 41 camere) che si affiancherà alle sei navi già operative sul Nilo.
A tal proposito il fenomeno delle crociere fluviali, per l’Egitto, è diventato uno dei cardini dell’offerta di punta per il turismo internazionale: non a caso, attualmente operano 45 compagnie di navigazione lungo la più classica delle rotte Aswan-Luxor, che solo lo scorso anno ha fatto registrare un movimento di 1,2 milioni di crocieristi.



