L’Italia che attrae i big player spagnoli

06 Febbraio 07:00 2020 Stampa questo articolo

«L’Italia è un evergreen: si vende sempre meglio e non passa mai di moda, soprattutto ai clienti da Nord Europa e Nord America. Stiamo valutando altri investimenti perché il Paese offre di tutto: mare, città storiche, soluzioni più urban e residenze di lusso. Investimenti che hanno sempre un ritorno». Bastano poche frasi ad Abel Matutes Prats, presidente di Palladium Hotel Group, per spiegare i motivi del suo investimento in Italia. Parole che possono giustificare anche tutte le nuove aperture che le grandi catene spagnole hanno annunciato nel corso degli ultimi mesi nel nostro Paese, da Nh Hotel passando per Melià fino a Room Mate.

Intanto Palladium Hotel Group ha presentato proprio nella fiera Fitur di Madrid il suo primo hotel in Italia a Campofelice di Roccella, in Sicilia. Sarà un unico grande resort a 5 stelle formato da due hotel, il Grand Palladium Garden Beach Resort & Spa e il Grand Palladium Sicilia Resort & Spa, che aprirà entro l’estate e prevede 469 stanze e un’estensione di oltre 10 ettari. Palladium, gruppo fondato a Ibiza che ha appena festeggiato i suoi primi 50 anni, sta investendo circa 31 milioni di euro per il rinnovamento totale della struttura siciliana.

Nh Hotel Group, invece, ha messo a segno il grande colpo nei primi giorni del nuovo anno con l’accordo per la gestione di otto strutture provenienti dal portfolio The Dedica Antology (ex Boscolo) di cui tre in Italia: il Palazzo Naiadi a Roma, il Grand Hotel dei Dogi a Venezia e Palazzo Gaddi a Firenze.

Proprio da Madrid, il ceo Ramón Aragonés ha rimarcato la scelta strategica di puntare sempre più al segmento luxury, grazie anche all’ingresso di Minor International nella catena spagnola. Minor ha intenzione, infatti, di far espandere in Europa il brand di lusso Anantara, partendo proprio dalle strutture ex-Boscolo. Partendo dal segmento urban, quindi, si starebbe già lavorando per lanciare anche quello dei resort. E l’Italia, anche in questo caso, sarebbe una delle prossime mete. «Siamo molto contenti di poter lavorare con un brand così importante: ora anche noi possiamo giocare in Champions League», ha parafrasato dal gergo calcistico Ramón Aragonés. Green e lusso sono stati gli assi portanti della presentazione a Madrid dei nuovi piani di Meliá Hotels International.

Il ceo del Gruppo, Gabriel Escarrer, ha annunciato 23 nuove aperture entro l’anno, al prima di queste appena avvenuta proprio a Milano. Si tratta dell’Innside by Meliá Torre Galfa, situato in una posizione strategica, adiacente alla Stazione Centrale e dall’anima fortemente bleisure. La struttura si sviluppa su 12 piani all’interno dell’iconica Torre Galfa, imponente grattacielo disegnato dall’architetto Melchiorre Bega nel 1959 e rinnovato nel 2019, a 60 anni dalla sua costruzione.

Room Mate, il Gruppo fondato da Kike Sarasola, ha scelto invece la Sicilia per lanciare il nuovo brand X-Perience Hotels. Così a giugno dello scorso anno ha aperto La Tonnara di Bonagia a Trapani: un resort ispirato allo stile Mediterraneo con 47 appartamenti, 58 camere, piscina e caletta privata. Dal 1° marzo 2020, invece, aprirà la prima struttura a Roma, il Room Mate Filippo, in pieno centro, a cui seguirà l’esordio dell’Hotel Capo d’Africa. Al momento il Gruppo è presente nella Capitale con il progetto speciale The Rooms of Rome, 24 appartamenti all’interno di Palazzo Rhinoceros.

L'Autore

Gabriele Simmini
Gabriele Simmini

Giornalista. Specializzato in trasporto aereo e ferroviario, economia, agenzie di viaggi, tecnologia ed estero. Segue convention e fiere internazionali.

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