Lungo raggio, si riparte: Asia e America in pole per Guiness Travel

Lungo raggio, si riparte: Asia e America in pole per Guiness Travel
21 Aprile 07:27 2023 Stampa questo articolo

Anche in casa Guiness Travel, il lungo raggio è ripartito. Nel 2022 la ripresa c’è stata, seppur non ancora impetuosa.

Se, infatti, i volumi del medio e corto raggio avevano sfiorato in alcuni casi l’80% dei livelli 2019, il segmento del long haul rappresentava ancora il punto debole del post pandemia.

Oggi, accanto a numeri da sold out sui ponti primaverili per l’Europa e Vicino Oriente, si registra il forte ritorno del Giappone, da poco disponibile senza restrizioni a tutti i viaggiatori. Alto l’interesse verso la destinazione asiatica, al netto di normali criticità che si trova a gestire un mercato di nuovo richiestissimo, dopo anni di stallo.

Ma c’è tutta l’Asia in generale nella wish list del viaggiatore, con un rinnovato successo dell’India, destinazione percepita come stimolante e che ha un ottimo rapporto qualità-prezzo.

Sul versante dell’America, si conferma dopo il 2022 una buona richiesta verso gli Stati Uniti: sugli scudi New York, ideale per long break e i classici tour itineranti sulle due coste del Paese. Più netta la ripresa di Centro e Sudamerica: il Messico gode di un periodo favorevole dopo essersi aggiudicato anche la palma della seconda destinazione più visitata al mondo nel 2021. Argentina e Brasile, in tour secchi o in combinato, sono forse le vere novità del lungo raggio: merito anche del cosiddetto “revenge travel”, ossia la volontà di pianificare un viaggio per compensare i tanti periodi di forzato isolamento casalingo, soprattutto verso una destinazione avvertita come esotica o distante.

Guiness ricorda che, tra le difficoltà attuali per il long haul, ci sono: l’aumento generalizzato dei costi, la riduzione della capacità in Europa, i tempi biblici per il rilascio dei passaporti e la specifica congiuntura geopolitica.

«Affidarsi alla solidità di un tour operator rimane quindi sempre la scelta migliore, cercando di intercettare tutti i vantaggi dell’advanced booking – spiega Michele Mosca, product manager – Con Guiness Travel, programmare con largo anticipo significa prezzo garantito, riduzioni tariffarie, vantaggiosissime policy di annullamento, oltre che la spensieratezza necessaria per realizzare un viaggio perfetto».

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