Manovra, tutte le misure a favore del travel

Manovra, tutte le misure a favore del travel
24 Dicembre 09:16 2025

Misure a sostegno dei lavoratori del travel, incentivi per gli investimenti privati idonei a favorire lo sviluppo della filiera, ulteriori fondi per i contratti di sviluppo, rafforzamento di italia.it, rifinanziato il Fondo Unico per il Turismo.

Sono i capitoli principali targati turismo e contenuti all’interno della Manovra, lievitata a 22 miliardi, che ha incassato il primo via libera al Senato con 110 sì, 66 no e due astenuti, dopo un percorso lungo e tortuoso e forti tensioni all’interno della maggioranza. Ora lo step decisivo che passa per un esame superblindato alla Camera.

Ora l’analisi, punto per punto, dei provvedimenti che riguardano il turismo.

SETTORE TURISTICO-ALBERGHIERO

In relazione alle “misure in favore dei dipendenti di strutture turistico-alberghiere – si legge in una nota del Mitur – si conferma l’intervento a sostegno dei lavoratori del comparto ricettivo e termale. Viene riproposto il trattamento integrativo del 15% sulle retribuzioni lorde per il lavoro notturno e straordinario festivo svolto dal 1° gennaio al 30 settembre 2026. Il beneficio è destinato ai lavoratori del settore turistico, alberghiero, ristorazione e termale titolari di reddito da lavoro dipendente di importo non superiore a 40.000 euro nel periodo d’imposta 2025″.

CONTRATTI DI FILIERA

“Per sostenere le imprese del comparto, la legge introduce i contratti di filiera, stanziando 50 milioni di euro annui per il triennio 2026-2028. Queste risorse sono destinate a contributi, anche a fondo perduto, per incentivare gli investimenti privati e favorire lo sviluppo della filiera sotto il profilo industriale e commerciale. A integrazione sono previsti ulteriori fondi per i contratti di sviluppo con una dotazione di 250 milioni di euro per il 2027, 50 milioni per il 2028 e 250 milioni per il 2029″.

“In particolare – prosegue il testo – prevista anche la semplificazione delle procedure, introducendo nuovi criteri di agevolazioni finanziarie per sostenere lo sviluppo dell’offerta turistica a livello nazionale, favorendo anche: la destagionalizzazione dei flussi turistici; la digitalizzazione dell’ecosistema turistico; le filiere turistiche; gli investimenti per il rispetto dei principi Esg (Environment, Social, Governance, ovvero i tre pilastri della sostenibilità che contribuiscono al raggiungimento di obiettivi globali come quelli dell’Agenda 2030 dell’Onu); il turismo sostenibile”.

FUNT

Altra voce importante: “Si semplifica l’attuale complesso iter procedurale relativo alla concessione dei finanziamenti a valere sul Funt – Fondo Unico Nazionale per il Turismo, di parte corrente e di conto capitale, per garantire una migliore programmazione e adeguare la disciplina ai criteri della nuova governance economica europea. Semplificati, in particolare, l’iter di adozione dei provvedimenti di riparto e assegnazione delle risorse. Il Funt è stato rifinanziato complessivamente per 37,5 milioni di euro per ciascuna annualità del triennio 2026-2028″.

TAX FREE SHOPPING

La legge di Bilancio interviene anche sulla disciplina del tax free shopping. “La norma introduce nuove modalità per snellire lo sgravio dell’Iva sulle cessioni di beni a uso personale destinati a soggetti residenti fuori dall’Unione europea, facilitando le procedure di rimborso al momento dell’uscita dal territorio doganale. Previsto un processo di validazione unico per tutte le fatture elettroniche intestate al medesimo acquirente. Inoltre, il termine per la restituzione al cedente della fattura vistata in dogana viene esteso da quattro a sei mesi“.

DESTINAZIONE TURISTICA DI QUALITÀ

Altra grande novità: il “Riconoscimento di destinazione turistica di qualità”: “Punta a identificare e incrementare la qualità, la sostenibilità e l’accessibilità dei servizi turistici locali, promuovendo l’eccellenza e la crescita sociale delle destinazioni. Attraverso un apposito decreto, il ministero riconoscerà il titolo ai Comuni, alle unioni di Comuni e alle isole minori con popolazione inferiore a 30.000 abitanti, in possesso dei requisiti stabiliti dalla commissione tecnica del dicastero.

La carta della “Destinazione turistica di qualità” si propone l’obiettivo di valorizzare l’impegno alla soddisfazione delle esigenze e delle aspettative dei turisti in materia di prodotti e servizi connessi al turismo, e di promuovere e premiare i “modelli eccellenti di destinazioni turistiche. Il riconoscimento ha una durata di due anni. Le località beneficeranno del supporto di Enit in via prioritaria nelle proprie attività di valorizzazione. La misura viene supportata con uno stanziamento di 500.000 euro annui, a decorrere dal 2026″.

IL POLO STRATEGICO NAZIONALE

E ancora: “Viene istituito un fondo da 250.000 euro annui, a decorrere dal 2026, per garantire la gestione e l’efficienza dei servizi del ministero del Turismo migrati al Polo Strategico Nazionale (Psn).

Il provvedimento “potenzia l’interoperabilità tra gli enti e assicura la piena applicazione del principio ‘once only‘, semplificando il rapporto con gli utenti ed evitando la duplicazione delle richieste di dati già in possesso della Pubblica Amministrazione”.

ITALIA.IT

Per consolidare l’ecosistema digitale italia.it come “punto di riferimento della filiera e primo portale turistico ufficiale in Europa, viene istituito un fondo dedicato all’operatività del Tourism Digital Hub (Tdh). Lo stanziamento prevede 4,2 milioni di euro per il 2026 e 3,5 milioni annui a decorrere dal 2027″.

“La misura – chiarisce il testo – garantisce la continuità dei servizi oltre la scadenza dei fondi Pnrr, assicurando che il portale continui a connettere imprese, operatori e istituzioni. L’obiettivo è promuovere l’offerta italiana in modo integrato, offrendo alle aziende visibilità e dati strategici, e ai turisti un’esperienza informativa completa e personalizzata”.

FONDI PENSIONE

Infine “si prevede la possibilità per i fondi pensione di investire, anche in via indiretta, in strumenti finanziari emessi da società ed enti operanti prevalentemente nell’elaborazione o realizzazione di progetti relativi a settori, come quelli nel settore turistico. In questo modo i fondi pensione potranno finanziare lo sviluppo e l’ammodernamento delle infrastrutture turistiche, culturali e ambientali, contribuendo a rendere l’Italia più competitiva e attraente per i turisti”.

AFFITTI BREVI

La cedolare secca sugli affitti brevi – altra nota dolente – resta al 21% per il primo immobile, sale al 26% sul secondo e dal terzo scatta l’attività di impresa.

IL COMMENTO DI SANTANCHÈ

«Proseguiamo a dare risposte concrete a imprese e lavoratori di un settore sempre più strategico», il primo commento del ministro del Turismo, Daniela Santanchè.

Santanchè rimarca come la Manovra rientri nella «strategia di rafforzare la filiera sempre più protagonista della crescita economica, culturale e sociale dell’Italia».

LE PRINCIPALI MISURE PREVISTE IN MANOVRA

È stato un lungo percorso a ostacoli, lastricato di polemiche: dalla stretta sul riscatto della laurea allo scudo per le imprese con lavoratori sottopagati, fino al condono edilizio. Ma è sulle pensioni che si è sfiorata la spaccatura nella Lega, con le tensioni tra il leader e vicepremier Matteo Salvini e il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti (con tanto di giallo sulle dimissioni-non dimissioni del titolare del Mef).

L’aumento di tre mesi dell’età pensionabile avverrà gradualmente: un mese in più nel 2027 e altri due nel 2028. Salgono di 20 euro al mese le pensioni minime. Salta però la possibilità di andare in pensione di vecchiaia anticipatamente cumulando la rendita della previdenza complementare.

Per i salari scatta il taglio dell’Irpef per il ceto medio: la seconda aliquota scende dal 35 al 33% per i redditi fino a 50mila euro. Arriva la tassazione agevolata al 5% sugli incrementi contrattuali: vale per i redditi fino a 33mila euro e per i contratti rinnovati dal 2024 al 2026.

Fondi per la sanità: arrivano oltre 7 miliardi in 3 anni per rifinanziare il Servizio sanitario nazionale. Vengono inoltre incrementate le risorse per alzare le indennità di medici, infermieri, e professioni sanitarie. Stanziati fino a 450 milioni annui per assunzioni a tempo indeterminato di personale sanitario.

Confermato anche per 2026 il bonus ristrutturazioni al 50% per la prima casa; resta al 36% per le altre. Vengono infine stanziate nuove risorse per il Piano casa e arriva un contributo per il sostegno abitativo destinato a genitori separati o divorziati.

Tassa di due euro sui piccoli pacchi extra Ue fino a 150 euro di valore. Raddoppia inoltre la Tobin tax, la tassa sulle transazioni finanziarie, mentre per le imprese scatta dal 2028 la ritenuta d’acconto. Aumentano infine le accise sulle sigarette e anche quelle sul gasolio.

Arriva il bonus libri scuola per le superiori con un contributo comunale per le famiglie con Isee non superiore ai 30mila euro. Per le famiglie che scelgono la scuola paritaria viene invece introdotto un bonus fino a 1.500 euro per studente con Isee fino a 30mila euro. Le paritarie potranno anche essere esentate dall’Imu.

Per neo-diplomati arriva la nuova Carta Valore Cultura per l’acquisto di materiali e prodotti culturali. Rifinanziato con 3 milioni per il 2026 il Fondo per l’Erasmus italiano, per borse di studio agli studenti universitari che partecipano a programmi di mobilità.

I debiti maturati dal primo gennaio 2000 al 31 dicembre 2023 potranno essere estinti attraverso la nuova Rottamazione quinquies, che prevede una rateizzazione su 9 anni con 54 rate bimestrali.

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