Msc Crociere, partito il doppio giro del mondo da Genova

Msc Crociere, partito il doppio giro del mondo da Genova
05 Gennaio 15:22 2023 Stampa questo articolo

Genova è stata teatro, per la prima volta nella storia, di una doppia partenza in contemporanea di giri del mondo in crociera. Il 5 gennaio dal capoluogo ligure sono salpate Msc Magnifica e Msc Poesia, per un totale di 5.000 ospiti a bordo.

Le due navi effettueranno simultaneamente, ma con rotte diverse, il giro del mondo, della durata rispettivamente di 117 e 119 giorni, toccando tutti e cinque i continenti, oltre 30 Paesi e oltre 50 importanti destinazioni turistiche.

Per celebrare questa prima assoluta nel panorama crocieristico internazionale, è stata organizzata a bordo di Msc Magnifica una cerimonia alla presenza di autorità, istituzioni e del management di Msc Crociere rappresentato dal managing director per l’Italia Leonardo Massa, aperta da uno spettacolo di 33 sbandieratori che si sono esibiti con i vessilli dei principali Paesi toccati dalle navi.

«Le crociere intorno al mondo sono da sempre il fiore all’occhiello delle compagnie crocieristiche – ha detto Leonardo Massa – Per noi è quindi particolarmente importante celebrare questo doppio appuntamento proprio a Genova, città che ospita il porto più importante al mondo per Msc Crociere e dove nel 2023 contiamo di movimentare circa 1 milione di passeggeri, tornando così ai livelli pre Covid. I giri del mondo riscuotono sempre molto successo, come dimostra l’ottimo andamento delle vendite della World Cruise 2024, che vedrà ancora protagonista Msc Poesia e partirà anch’essa da Genova per un viaggio di 121 giorni alla scoperta di molti dei luoghi più belli e affascinanti del pianeta, accompagnando i passeggeri alla scoperta di 52 destinazioni in 31 Paesi».

WORLD CRUISE 2023. Dopo la partenza da Genova, Msc Magnifica, sotto la guida del Comandante Roberto Leotta, varcherà lo Stretto di Gibilterra e farà subito rotta per il Sudamerica. Attraverserà quindi l’Oceano Pacifico del Sud e proseguirà verso l’Oceano Indiano, il Mar Arabico e il Mar Rosso per poi tornare nel Mediterraneo attraversando il Canale di Suez.

Msc Poesia, sotto la guida del Comandante Pietro Sarcinella, toccherà invece complessivamente 53 destinazioni e attraverserà il Canale di Panama, viaggiando poi lungo la costa occidentale dell’America centrale e del Nordamerica, proseguendo per l’Oceano Pacifico e passando un lungo periodo in Asia. Dopo aver attraversato l’Oceano Indiano, la nave tornerà poi in Mediterraneo passando per il Canale di Suez.

WORLD CRUISE 2024. Sarà sempre Msc Poesia a solcare i mari del pianeta per la World Cruise 2024 che partirà da Genova, il 5 gennaio, alla scoperta di 52 destinazioni in 31 nazioni diverse. Tra esse Puerto Limon (Costa Rica), San Francisco (USA), Honolulu (USA), Sydney (Australia), Tokyo (Giappone), Shangai (Cina), Hong Kong (Cina), Da Nang (Vietnam), Singapore, Aqaba (Giordania). La crociera farà anche tappe in Francia, Spagna, Italia, Malta, Cipro, una notte a Haifa (Israele) e darà la possibilità di visitare Il Cairo durante lo scalo a Port Said/Alessandria, in Egitto. Gli ospiti attraverseranno quindi il Canale di Suez per raggiungere il Mar Rosso, dove potranno visitare luoghi tra cui Luxor e Petra. La nave attraverserà infine l’Oceano Atlantico del Sud e si dirigerà verso il Sudamerica portando gli ospiti ad esplorare l’Amazzonia brasiliana, risalendo il Rio delle Amazzoni fino a Manaus. Sarà poi la volta del Brasile con tappe a Salvador de Bahia e Belém, con un overnight a Rio de Janeiro per prendere il sole sulla spiaggia di Copacabana e assaporare la sua vita notturna.

Il viceministro alle infrastrutture e ai Trasporti, Edoardo Rixi ha rivolto «le più vive congratulazioni per i risultati che Msc sta ottenendo, specie nel settore crocieristico, con encomiabile attenzione rivolta all’innovazione, anche delle soluzioni commerciali, e alla sostenibilità, in uno con la grande capacità di proiezione internazionale», esprimendo un «grande apprezzamento per l’impegno dimostrato nel corso degli anni diretto a privilegiare gli approdi del nostro Paese e in particolare quello genovese, contribuendo alla loro crescita».

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