Musei italiani: chi ha vinto la partita di Natale?

11 Gennaio 13:39 2023 Stampa questo articolo

Il Pantheon su tutto, e a seguire il Colosseo, il Foro Romano e il Palatino. Il ministero della Cultura ha comunicato i dati relativi all’affluenza nelle aperture straordinarie dei musei e dei luoghi culturali statali registrate il 26 dicembre 2022, l’1 e il 2 gennaio 2023. Il numero complessivo di accessi è stato di 400.353 persone.

Il luogo più visitato durante queste aperture straordinarie è stato il Pantheon, che ha venduto ben 60.803 biglietti. Seguono il Colosseo (solo Anfiteatro Flavio) con 38.360 visitatori e il Foro Romano e il Palatino (28.830). Quarta posizione in classifica per il Parco Archeologico di Pompei (21.213), quinta per gli Uffizi (20.848).

Dal sesto posto in poi questo il “ranking” dei siti più gettonati per le feste natalizie: Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo e Passetto di Borgo (15.152); Giardino di Boboli (13.733); Galleria dell’Accademia di Firenze (12.088); Reggia di Caserta (10.329); Castel Sant’Elmo e Museo del Novecento di Napoli (8.157); Palazzo Reale di Napoli (8.151); Musei Reali di Torino (7.564); Museo Archeologico Nazionale di Napoli (6.351); Galleria Borghese (5.416); Certosa e Museo di San Martino (5.252); Palazzo Ducale di Mantova (4.718); Rocca Demaniale di Gradara (4.555); Musei del Bargello e Cappelle Medicee (4.429); Parco Archeologico di Paestum e Velia (4.296); Museo Storico e Parco del Castello di Miramare (4.155); Parco Archeologico di Ercolano (3.991); Museo di Capodimonte (3.716); Complesso Monumentale della Pilotta (3.633).

«L’impegno per tenere aperti i grandi musei e parchi archeologici nei giorni del 26 dicembre, 1 e 2 gennaio è stato premiato da una grande partecipazione di pubblico – ha commentato il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano – È bello vedere tanta gente che corre ad apprezzare le opere della nostra nazione. Ringrazio il personale per questo sforzo. Tutto questo ci spinge a far sempre meglio con una svolta in termini qualitativi nell’offrire servizi sempre più moderni ed efficienti. Spenderemo bene e rapidamente quelle risorse che il Pnrr mette a disposizione per migliorare il sistema museale».

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