Perù, chiusi ai turisti tre settori di Machu Picchu
Le visite al Tempio del Condor e al Tempio del Sole, così come all’Intihuatana, struttura sacra in pietra scolpita dagli Inca, sono «temporaneamente chiuse ai visitatori». Lo ha annunciato Maritza Rosa Candia, delegata del ministero della città di Cuzco, città sulle Ande peruviane, nel sud-est del Paese.
L’elevato numero di visitatori – dicesi overtourism – starebbe infatti causando il deterioramento delle strutture in questi tre settori emblematici della cittadella di Machu Picchu. Da qui la necessità di chiuderli per manutenzione, ha chiarito la delegata, perché «il danno è irreversibile» e «dobbiamo tutelare il nostro patrimonio».
La cittadella, principale attrazione turistica del Perù, visitata ogni giorno da 3.800 persone, fu costruita nel XV secolo a 2.500 metri di altitudine per ordine del sovrano inca Pachacutec. È considerato una meraviglia dell’architettura e dell’ingegneria ed è stato inserito nell’elenco dei Patrimoni dell’Umanità dell‘Unesco nel 1981.
Machu Picchu, insieme al cosiddetto Inka Trail, era stato interamente chiuso a gennaio scorso a causa delle rivolte sociali che avevano interessato il Perù, mettendo a rischio la sicurezza dei viaggiatori. Dopo circa un mese era stato riaperto. Sempre al centro del dibattito sull’overtourism, il celebre sito archeologico aveva optato per gli ingressi contingentati.
