Ricerca vocale e mobile commerce: i trend del travel nell’era smartphone

04 Marzo 13:50 2019 Stampa questo articolo

Il futuro della travel industry non potrà prescindere dall’impiego massiccio dello smartphone, in crescita vertiginosa. Facendo riferimento al solo mercato italiano, infatti, oggi sono oltre 86 milioni i contratti mobile – pari al 145% della popolazione – di cui 31 attivi sui social media.

In occasione di TravelHashtag, evento romano dedicato alla travel experience nell’era digitale, il brand di telefonia Wiko ha estrapolato alcuni dei principali trend del viaggio, mettendo al centro del racconto proprio il mobile. Dati, quelli di Wiko, avuti tramite sondaggio Facebook, con il 69% dei voti che hanno confermato come sia la batteria il must have in viaggio, salvaguardando il bel ricordo della vacanza stessa.

Al secondo posto, con buona distanza (15% dei voti) la qualità della fotocamera, mentre ben distanti la necessità di chip Nfc (6% dei voti) e la capacità di Ram e Rom (6%), per chiudere con l’ampiezza e la risoluzione del display (4%).

Così, in questo contesto, sono almeno 3 i macrotrend sugellati da Wiko:

VOICE & VISUAL SEARCH. La ricerca vocale così come la visual search a scapito della ricerca testuale sono funzionalità destinate a crescere sempre di più con la diffusione di servizi di assistenti digitali e di riconoscimento immagini. Un successo che necessariamente comporterà un impatto significativo sull’ottimizzazione dei motori di ricerca (Seo) e sulle strategie di marketing digitale, che si basano in gran parte su input da tastiera.

INSTANT MESSAGING. Moderno, esigente e impaziente il turista digitale vuole poter gestire la sua vacanza da smartphone entrando sempre più in contatto con i brand turistici. Dalle strutture ricettive, alle compagnie aeree e di trasporti, fino ai musei e agli enti culturali. Non solo tramite una app, la comunicazione è veloce e immediata e deve passare attraverso molteplici altri canali, quali i social o i chatbot.

CRESCE IL MOBILE ECOMMERCE. In un contesto in cui due italiani su tre effettuano acquisti o pagamenti online, e il 42% l’ha fatto da dispositivi mobili, una delle categorie merceologiche in crescita è proprio quella del travel che segna un considerevole +9,3%. Tra viaggi e accomodation, sono infatti oltre 14 i miliardi di dollari spesi – rigorosamente online – nel 2018 dagli italiani così come ci fa sapere la ricerca Statista Digital Market Outlook per e-commerce, e-travel e digital media, effettuata a gennaio 2019.

Ed è proprio l’ecommerce da mobile il tema che interessa la seconda domanda posta agli utenti della Wiko Community Italia. Il brand si è interrogato su quale fossero le principali tipologie di acquisti effettuate tramite smartphone durante i viaggi.

Al primo posto si posiziona l’acquisto di biglietti di trasporto (aerei, treni, autobus) con il 33% dei voti. Seguono il booking di ristoranti (28% dei voti) e di hotel (19%).

Interessanti anche i risultati registrati in termini di prenotazioni e acquisto di biglietti per attività ludiche e culturali, come ingressi a musei, concerti, mostre ed eventi, che conquistano il 14% dei voti della community Wiko. Chiude la classifica il noleggio di mezzi di trasporto per spostamenti interni (auto, scooter, bici) con il 6% dei voti.

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