Travel Expert, la riscossa dei consulenti di viaggi inizia dalla tecnologia

Travel Expert, la riscossa dei consulenti di viaggi inizia dalla tecnologia
08 Ottobre 14:17 2020 Stampa questo articolo

Uscire dai negozi, conquistare nuovi clienti, battere strade che fino ad ora non lo sono state. Sono le linee guida delle agenzie nell’era post-Covid secondo Luigi Porro, founder & ceo di Travel Expert, azienda che ha scelto proprio il 2020 per dare vita a quello che viene definito senza mezzi termini “il primo polo nazionale” dei consulenti di viaggio.

In totale, sottolinea Porro, si tratta di 60 consulenti di viaggio che, insieme ai 120 personal Euphemia (della compagine azionaria di Travel Expert, infatti, fanno parte anche Fast Digital Solutions Sa di Davide Volpi e Andrea Cani, oltre a Lab Travel, già proprietaria della rete Euphemia Personal Voyager), hanno realizzato un fatturato che, nel 2019, ha toccato quota 50 milioni di euro.

«Dopo la fine del matrimonio con Musement – prosegue Porro – abbiamo puntato su una nuova realtà, non dimenticando il fatto che, proprio con Musement, il network ha comunque ancora in essere un accordo triennale di official partnership».

Punto fermo della nuova iniziativa, è la tecnologia. Con una suite di prodotti che supporti i Pte in tutte le fasi della vendita. Come spiega l’altro founder & cto della società Davide Volpe. «Abbiamo realizzato una piattaforma che permette di realizzare un sito web personalizzato per ogni Pte, con la doppia funzione di canale promozionale rivolto al cliente, che può interagire anche online con il consulente, e di portale back office per la gestione operativa del business».

Sul fronte del prodotto, spazio alle collaborazioni con tutti i maggiori to, compreso l’accesso alle condizioni riservate al Gruppo Gattinoni (che partecipa al capitale sociale di Lab Travel), oltre ad accordi specifici con dmc e con le “experiences” in esclusiva di Kkm Group, pacchetti di Formula 1 compresi.

«Ci siamo da sempre dedicati alla produzione e commercializzazione del prodotto short break, che potrebbe rappresetnare oggi uno strumento più che attuale per affrontare le nuove tendenze del turismo», conclude Porro.

L'Autore

Giorgio Maggi
Giorgio Maggi

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