Wangerooge, l’isola da visitare su rotaie

03 Luglio 07:00 2019 Stampa questo articolo

Un’isola nel Mare del Nord percorribile solo in treno. È Wangerooge – la più orientale dell’arcipelago delle  Frisone – lunga poco meno di nove chilometri e larga meno di uno, ed è chiusa al traffico di auto e altri mezzi a motore. Dal 1897, l’unica ferrovia presente sull’isola – a scartamento metrico – è gestita da Db-Öbb. Una volta attraccati al molo dei traghetti, il villaggio è raggiungibile su rotaie tramite un itinerario che attraversa le saline offrendo ai viaggiatori una vista privilegiata della flora e della fauna del Wadden Sea National Park.

L’orario del treno si basa, infatti,  sugli arrivi e partenze dei traghetti, quindi cambia giornalmente a causa della dipendenza dalle maree.

Il viaggio dalla stazione al villaggio dura circa 15 minuti. Di solito i treni sono composti da sette autovetture con una capienza di circa 500 posti e tre vetture per il trasporto dei bagagli. Inoltre, 35 vagoni merci trasportano cibo e altri beni dalla terraferma. Prima isola dell’arcipelago a essere abitata, Wangerooge conta d’inverno all’incirca 750 abitanti che in estate diventano 10mila, a dimostrazione del fatto che è una meta turistica molto gettonata.

La zona est dell’isola, particolarmente selvaggia, accoglie ogni anno circa 22 milioni di volatili.Nell’ovest, invece, sorge il vecchio faro costruito dai primi residenti per preservare l’isola dai fortissimi venti che si registrano.

  Articolo "taggato" come:
  Categorie

L'Autore