Enit: estate incoming, il traino dei flussi stranieri

Enit: estate incoming, il traino dei flussi stranieri
25 Ottobre 07:00 2023 Stampa questo articolo

L’estate 2023 ha visto un elevato tasso di occupazione nelle strutture ricettive: 8 su 10 le camere vendute, nonostante l’incidenza dei prezzi abbia fatto tentennare la domanda domestica. Sono stati i turisti internazionali ad affollare spiagge e piazze delle destinazioni italiane – vuoi per la piena ripresa dei flussi, vuoi per la maggiore capacità di spesa – e a contribuire alle poderose prenotazioni d’autunno. Ecco in proposito l’analisi dell’Ufficio Studi Enit.

IL TRAFFICO NEGLI AEROPORTI

Guardando al traffico negli aeroporti italiani, tra luglio a agosto si sono registrati quasi 42,4 milioni di passeggeri, pari al +12,1% rispetto allo stesso periodo del 2022. Di questi, 28,2 milioni sono giunti dall’estero, pari al 66,5% del totale. In generale, nei primi otto mesi dell’anno, ovvero da gennaio ad agosto, gli scali della Penisola hanno totalizzato circa 132 milioni di passeggeri tra italiani e stranieri, +23,5% rispetto allo scorso anno. Di questi, 85,5 milioni provenienti da Paesi esteri, ovvero il 65% del totale. Nel dettaglio, dai dati dei voli sui sistemi Gds il 14,2% è giunto dagli Stati Uniti, il 5,4% dalla Francia, il 4,7% dalla Germania, il 4,3% dalla Spagna, il 3,8% dal Regno Unito, il 2,2% dal Brasile, il 2% dal Canada, l’1,7% dall’Australia.

LA RIMONTA DEL LONG HAUL

Solo il 24% dei passeggeri tracciati dai sistemi Gds è di provenienza domestica, a riprova di quanto la rimonta del travel sia passata dai flussi turistici provenienti dall’estero. Le principali rotte? Milano Linate-Roma Fiumicino e viceversa Fiumicino-Linate, poi Seoul-Fiumicino, Madrid-Fiumicino, Parigi-Fiumicino, New York-Fiumicino. Altissimo il peso delle maggiori tratte internazionali che scalano la classifica nel 2023. Tra i mercati long haul, oltre agli Usa, sono quattro quelli in netta crescita rispetto allo scorso anno: per l’esattezza Canada, Brasile, Australia e Cina, quest’ultimo ulteriormente alimentato dalla recente missione del ministero del Turismo e dell’Enit in Asia.

SENTIMENT POSITIVO

Cresce, nel frattempo, il sentiment positivo (ovvero il grado di soddisfazione) nei confronti della destinazione Italia: sulla base delle cosiddette “tracce digitali” il dato sale all’86,3, aumentando del +0,6% rispetto all’estate 2022.

LA TOP 20 DELLE ATTRAZIONI ITALIANE

Tra le maggiori attrazioni dell’estate nella top 20 risultano il Colosseo (Roma), la Torre di Pisa, il Pantheon e Fontana di Trevi (Roma), il Ponte di Rialto e Piazza San Marco (Venezia), l’Arena di Verona, il Duomo di Milano, Piazza Navona (Roma), la Piazza del Duomo a Pisa, Gardaland Resort (Verona), i Trulli di Alberobello Puglia (Bari), la cattedrale di Santa Maria del Fiore (Firenze), il Parco Archeologico di Pompei (Napoli), la Costiera Amalfitana (Salerno), Piazza di Spagna (Roma), la Piazza del Duomo e Ponte Vecchio (Firenze), Mirabilandia (Ravenna), Piazzale Michelangelo (Firenze). Questi dati – utili agli operatori dell’incoming – sono frutto delle elaborazioni dell’Ufficio Studi dell’Enit, che fa capo alla direzione Marketing e Promozione.

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