Fiumicino, e-gate anche per i passeggeri israeliani

21 Febbraio 07:00 2019 Stampa questo articolo

Adesso all’aeroporto di Fiumicino anche i passeggeri in partenza di nazionalità israeliana potranno effettuare il controllo del passaporto attraverso gli e-gate, servizio che automatizza totalmente le procedure di verifica del proprio documento di viaggio. La novità è frutto della collaborazione tra Aeroporti di Roma e l’ambasciata di Israele in Italia e permetterà ai viaggiatori israeliani con passaporto elettronico in partenza da Fiumicino di utilizzare questa tecnologia come fanno già i passeggeri di nazionalità europea, statunitense, canadese, sud-coreana, australiana, giapponese e neozelandese.

Al Leonardo da Vinci è installato attualmente il maggior numero di queste apparecchiature: 46 sono i varchi digitali finora attivati da Aeroporti di Roma nei due aeroporti: 38 a Fiumicino (16 agli arrivi, 16 alle partenze, 6 nella galleria dei transiti extra Schengen-Schengen) e 8 a Ciampino (4 agli arrivi e 4 alle partenze).

Lo scalo romano è tra i primi aeroporti al mondo per impiego di tecnologie innovative dedicate alla sicurezza e alla rapidità dei controlli e per numero di nazionalità che possono effettuare il controllo passaporti attraverso gli e-gate. Un risultato ottenuto grazie al lavoro svolto da AdR di concerto con ambasciate, ministero degli Esteri, ministero degli Interni ed Enac.

I vantaggi per chi utilizza gli e-gate sono molteplici: ognuno di questi è in grado di processare migliaia di passaporti al giorno, consentendo un controllo più rapido ed efficace – in media di soli 20 secondi – e aumentando i livelli di sicurezza, con un vantaggio sulla qualità complessiva dell’esperienza di viaggio.

«Gli e-gate sono una caratteristica fondamentale del nostro aeroporto – ha detto il direttore airport management di Aeroporti di Roma Ivan Bassato alla cerimonia inaugurale – e rientra nella strategia di utilizzo delle nuove tecnologie per facilitare l’esperienza di viaggio dei passeggeri e migliorare i flussi di traffico. I numeri indicano un transito elevato e importante tra Fiumicino e Tel Aviv nel 2018: 813mila, ovvero un + +27% rispetto all’anno precedente, grazie ai voli operati da Alitalia, El Al, Vueling, Ryanair e Norwegian».

«La scelta di inaugurare ora gli e-gate è significativa – ha sottolineato a sua volta l’Incaricato d’Affari dell’Ambasciata d’Israele in Italia Ofra Farhi – Perché proprio nel febbraio del 1949, 70 anni fa, sono cominciate le relazioni tra lo Stato d’Israele e l’Italia. Questa novità è importante per i passeggeri israeliani e ci lancia verso la sfida di arrivare a un milione di viaggiatori complessivi tra gli scali di Fiumicino e Tel Aviv».

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