Gattinoni verso gli 800 milioni di fatturato

Gattinoni verso gli 800 milioni di fatturato
14 Ottobre 08:38 2025

Un 2025 all’insegna della solidità, della tecnologia e della crescita sostenuta per il Gruppo Gattinoni, che si avvia a chiudere l’anno con circa 800 milioni di fatturato, con performance positive in tutte le business unit, registrando +7% per Gattinoni Travel, +5% per Gattinoni Events e +4% per Business Travel.

«È stato un anno complessivamente buono — ha dichiarato Franco Gattinoni, presidente e fondatore del Gruppo — Abbiamo avuto una primavera eccezionale sulla spinta dei ponti di aprile, un’estate più piatta ma comunque positiva, e chiuderemo con circa 800 milioni di euro di fatturato, in linea con gli obiettivi dichiarati. Anche per il prossimo anno prevediamo una crescita importante, per gli eventi siamo già a un +20%, e questo ci porta a un passo dall’obiettivo che ci siamo dati di toccare il miliardo nel triennio. Ma non ci interessa crescere solo nei numeri, vogliamo farlo migliorando anche la marginalità, e ogni anno stiamo riuscendo a farlo un po’ di più. Ribadiamo con soddisfazione la solidità del nostro Gruppo e la sua centralità nel mercato, abbiamo mantenuto gli investimenti annunciati, dalle acquisizioni di agenzie e di una società di eventi allo sviluppo tecnologico, sempre con l’obiettivo di sostenere la crescita delle nostre business unit e offrire valore concreto a clienti e partner».

LE NOVITA DI GATTINONI TRAVEL

La divisione Gattinoni Travel, cuore del segmento leisure, trainata da un +5% delle agenzie di viaggi e da un +20% delle linee di prodotto interne, conta oggi oltre 1.500 agenzie tra proprietà, partecipazioni e affiliate in Italia e Svizzera attraverso i network Mondo di Vacanze e MyNetwork, ai quali si aggiungono i Personal Voyager di LabTravel.

In aumento i Travel Store (+15 rispetto al 2024) e i Travel Point (quasi raddoppiati), a conferma del dinamismo del modello ibrido di distribuzione. «Abbiamo ripreso a investire in agenzie di proprietà con acquisizioni importanti per dimostrare con i fatti — ha sottolineato Gattinoni — che crediamo davvero nella distribuzione fisica e nel suo futuro. Il contatto umano, la relazione diretta, la fiducia del cliente non potranno mai essere sostituite da internet. Quest’anno siamo arrivati a 85 agenzie di proprietà e a 57 in partecipazione, con l’obiettivo di raggiungere quota 100 per ciascuna categoria. Quando un cliente entra in un’agenzia Gattinoni trova tutto quello che offre il mercato, ma anche qualcosa di più, trova il nostro prodotto, con la nostra firma e il nostro customer service. È ciò che ci differenzia dagli altri».

L’estate 2025 ha consolidato il fenomeno della destagionalizzazione, con ottime performance nei mesi di spalla come giugno e settembre, e una domanda crescente per viaggi esperienziali che combinano relax, sport e cultura. Tra le novità più apprezzate, la linea DreamPacker, pensata per i viaggiatori tra i 21 e i 45 anni, sviluppata in collaborazione con GoFarTribe degli influencer Gordon e Farid, mentre la programmazione Travel Experience 2026 introdurrà tour tematici, dai viaggi fotografici con Luigi Rota alle mission in Kenya con lo chef Simone Rugiati, tutti con compensazione Co₂ certificata.

«Il nostro prodotto interno è il cuore della divisione leisure. Lo costruiamo noi, lo curiamo in ogni dettaglio e lo mettiamo a disposizione delle agenzie che fanno parte del nostro ecosistema — ha commentato Mario Vercesi, ad di Gattinoni Travel —  L’idea di Gattinoni Travel Experience nasce tredici anni fa, anticipando quella che oggi è diventata una tendenza diffusa: l’esperienzialità nel viaggio. Allora il termine “experience” non era ancora di moda, ma noi avevamo già deciso che quello era il modo di viaggiare che ci rappresentava. DreamPacker è invece il nostro modo di parlare alle nuove generazioni, con proposte moderne, smart, costruite insieme alle agenzie che chiedevano prodotti adatti ai clienti più giovani, che vogliono appartenere a un gruppo e condividere un’esperienza».

L’autunno conferma un trend positivo, ha aggiunto il manager: «Ci attendiamo un inverno in crescita, sostenuto dalle partenze di lungo raggio e dalle festività. Sul fronte tecnologico stiamo potenziando la piattaforma di prenotazione, integrando nuove catene alberghiere, treni e tariffe Ndc, per offrire alle agenzie strumenti sempre più evoluti e veloci».

IL PROGETTO TOP AMBASSADOR

Tra le iniziative più significative del biennio 2025-2026 spicca il Progetto Top Ambassador, un network esclusivo di circa 200 agenzie di alto profilo, selezionate per performance e affinità con i valori aziendali. Le agenzie coinvolte accedono a incontri periodici, supporto legale e fiscale, educational mirati e visibilità sui canali media del Gruppo, podcast e convention, come quella appena conclusasi, ospitata in Tunisia al Veratour Kelibia Beach.

«Non è solo un riconoscimento, ma una vera alleanza strategica — spiega Antonella Ferrari, direttore rete agenzie — Vogliamo far crescere le realtà più meritevoli, rendendole ambasciatrici del brand e protagoniste del nostro storytelling».

Parallelamente, Gattinoni ha rafforzato la propria rete di convenzioni e partnership, introducendo oltre 30 nuovi accordi che spaziano dalla telefonia digitale ai pagamenti fintech (Scalapay, Satispay, American Express, Amazon Business) fino a soluzioni di welfare aziendale. La formazione continua a rivestire un ruolo centrale. Nel 2025 sono state realizzate Masterclass a Milano, un Roadtour nazionale con 13 tappe, 12 Academy settimanali e più di 35 educational per scoprire nuove destinazioni.

LA NUOVA PIATTAFORMA DI INTELLIGENZA ARTIFICIALE

Grande novità in arrivo anche sul fronte tech, dove Gattinoni, in collaborazione con la startup Offtryp, ha lanciato una piattaforma basata sull’intelligenza artificiale capace di creare itinerari di viaggio personalizzati in pochi minuti, trasformando radicalmente il processo di preventivazione per clienti e agenti di viaggi.

Il sistema, accessibile dal 14 ottobre su GattinoniTravel.it, analizza le preferenze del viaggiatore, genera proposte su misura e le invia all’agenzia più vicina per l’elaborazione del preventivo. Dal 2026, la piattaforma sarà integrabile direttamente nei siti delle agenzie del network che ne fanno richiesta.

«Questo strumento rappresenta un salto tecnologico decisivo – spiega Isabella Maggi, direttore marketing & comunicazione – Consente infatti alle agenzie di ridurre drasticamente tempi e costi di preventivazione, di aumentare fatturati e produttività, e di competere efficacemente anche sul mercato digitale. È solo il primo passo di un’evoluzione che cambierà il modo di vendere viaggi su misura».

L'Autore

Maria Grazia Casella
Maria Grazia Casella

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