Isola di Montecristo, al via le prenotazioni dal 28 gennaio

Isola di Montecristo, al via le prenotazioni dal 28 gennaio
26 Gennaio 11:24 2023 Stampa questo articolo

Riaprono le prenotazioni per visitare Montecristo. Dal 28 gennaio alle 9 è possibile riservare un posto per una delle 23 date previste nel calendario 2023: 75 alla volta, per un totale di 1725 persone. Prima uscita è fissata il 18 marzo. Età minima dei partecipanti 12 anni.  La prenotazione è nominativa e comporta il pagamento immediato con carta di credito sul sito parcoarcipelago.info/montecristo/. Il prezzo comprende trasporto marittimo a/r e servizio guida. In caso di condizioni meteo avverse saranno proposte date di recupero.

Inoltre, 100 posti sono riservati ai residenti nelle isole dell’Arcipelago Toscano, sempre con prenotazione online. In questo caso non ci sono date fisse, ma sarà possibile scegliere un giorno a piacere tra quelli previsti dal calendario generale. I residenti potranno esercitare la prelazione prenotando entro il 6 marzo 2023, ma se entro quella data non saranno i 100 posti non saranno esauriti, quelli liberi saranno resi disponibili a costo pieno per tutti.

La visita, organizzata dall’Ente Parco Nazionale Arcipelago Toscano in accordo e con il supporto operativo del Reparto Carabinieri Biodiversità di Follonica, prevede la partenza da Piombino Marittima e lo scalo a Porto Azzurro, Isola d’Elba. Solo il 20 maggio e il 16 giugno le partenze sono programmate con partenza ed arrivo a Porto Santo Stefano, con scalo all’Isola del Giglio.

Montecristo è una delle isole più importanti per la tutela della biodiversità dell’Arcipelago Toscano e del Mar Tirreno, ma fragile dal punto di vista ambientale. Da sempre le visite sono contingentate e richiedono il rispetto di specifiche regole di comportamento e modalità organizzative gestite dall’Ente Parco.

Riconosciuta Riserva Naturale Statale e Riserva Naturale Biogenetica, l’isola è inserita nel perimetro sia del Parco Nazionale Arcipelago Toscano, che della Riserva della Biosfera «Isole di Toscana», nell’ambito del Programma Mab dell’Unesco, nonché nel Santuario Internazionale dei Mammiferi Marini Pelagos.

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