L’antidoto Costa: cancellazioni senza penali

24 Febbraio 08:25 2020 Stampa questo articolo

Costa Crociere prende le contromisure per contrastare il calo fisiologico delle prenotazioni delle ultime settimane, dovuto al coronavirus. La compagnia ha lanciato infatti la nuova promozione che prevede sconto del 25% e cancellazione senza penali per le crociere di primavera.

Un’iniziativa di cui si è parlato durante il battesimo a Savona di Costa Smeralda – la nuova ammiraglia di Costa Crociere – nei giorni in cui l’argomento quasi esclusivo delle conversazioni è il contagio del virus in Italia.

Nel dettaglio, fino all’8 marzo 2020 chi prenota una crociera in tariffa All Inclusive o Super All Inclusive con partenza dal 1° marzo e ritorno entro il 31 maggio, avrà la possibilità di cancellare fino al giorno prima della partenza senza penali.

«La promozione rientra nell’ambito di iniziative all’insegna della flessibilità, in cui rilassiamo i termini delle penali, offriamo upgrade di cabina e applichiamo lo sconto del 25% agli ospiti Costa Club», spiega il direttore commerciale Daniel Caprile.

Di fatto, un’offerta valida per tutti, anche per i neofiti, che potranno iscriversi al club in concomitanza con la prenotazione della crociera. Un’iniziativa che incontra il favore delle agenzie di viaggi, visto che la possibilità di annullamento a costo zero incentiva il cliente a prenotare e rilanciare la stagione primaverile delle crociere.

«Stiamo subendo gli effetti di questa situazione – aggiunge il country manager Carlo Schiavon – Le crociere sono state sovraesposte a livello mediatico e in giro non ho visto sistemi precauzionali alti come quelli delle navi, tra questionari, screening, controllo temperatura e sistemi di sanizzazione. Trovo tutto questo rassicurante e al momento è l’unica cosa che possiamo fare».

Il direttore generale di Costa Crociere Neil Palomba ribadisce che c’è la responsabilità di «dare messaggi di rassicurazione e proteggere il settore del turismo, pilastro fondamentale dell’economia italiana, colpito dall’emergenza coronavirus. Stiamo lavorando per rendere le crociere ancora più sicure di prima. C’è stato un calo importante di prenotazioni, l’Italia ha sofferto in queste settimane più di altri paesi in Europa, visto il clima di allarmismo. Adesso il contesto del nostro Paese è cambiato ma siamo tra i più preparati a gestire le emergenze e le autorità stanno facendo tutto il necessario».

L'Autore

Claudia Ceci
Claudia Ceci

Giornalista professionista, redattore. Specialista nel settore viaggi ed economia del turismo e delle crociere dopo varie esperienze in redazioni nazionali tv, della carta stampata, del web e nelle relazioni istituzionali

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