Le mete top del 2020 di Lonely Planet: dalla Macedonia ad Aruba

23 Ottobre 12:01 2019 Stampa questo articolo

Dieci paesi, 10 regioni, 10 città e 10 destinazioni convenienti. Ogni anno Lonely Planet chiede ai suoi autori e redattori in giro per il mondo di indicare le loro mete top per l’anno a venire, riducendo un lungo elenco di destinazioni a una top ten dei paesi migliori da visitare con un occhio alla sostenibilità.

Quest’anno ad aggiudicarsi il podio è il Bhutan, meta fuoriclasse in materia di sostenibilità, essendo l’unico paese del mondo a emissioni negative di carbonio e con l’obiettivo, entro il 2020, di diventare la prima nazione interamente biologica. Scorrendo la classifica, al secondo posto c’è l’Inghilterra che dal prossimo anno renderà accessibile l’intero lungomare del paese attraverso l’England Coast Path, uno dei percorsi pedonali più lunghi del mondo con quasi 3mila miglia.

Terzo posto per la Macedonia del Nordche ha adottato il nuovo nome dopo decenni di contese con la confinante Grecia. Già rinomato per la gastronomia, le tradizioni e la natura, nel 2020 il paese offrirà stimoli inediti agli amanti della cultura e dell’avventura grazie ai nuovi voli appena inaugurati per il Lago Ohrid, patrimonio Unesco, e al recente High Scardus Trail, un sentiero di 495 km che tocca le vette più spettacolari dei Balcani.

L’isola di Aruba si è piazzata al quarto posto. La destinazione diventerà un hub di sperimentazione di soluzioni green a disposizione anche di altre nazioni e sta lavorando per implementare nel 2020 il divieto di utilizzo di plastica monouso e di creme solari che distruggono la barriera corallina.  Quinto posto al Regno di eSwatini in Africa meridionale. Un nuovo aeroporto internazionale e il miglioramento delle infrastrutture stradali mirano ad aumentare il numero dei visitatori nei prossimi anni.

Il Costa Rica tiene alta la bandiera del turismo sostenibile e si posiziona al sesto posto. Con il 90% dell’energia proviene da fonti rinnovabili, nel 2020 potrebbe diventare uno dei primi paesi a emissioni zero. Settimo posto all’Olanda, nell’anno che segna il 75° anniversario della fine della seconda guerra mondiale.

Ottava posizione per la Liberia, paese che ospita il Sapo National Park, per estensione la seconda foresta pluviale primaria dell’Africa occidentale. Impegnata nella salvaguardia del suo patrimonio naturale, grazie un innovativo accordo con la Norvegia porrà fine a ogni attività di disboscamento entro il 2020. Penultimo in classifica il Marocco, con Marrakech che il prossimo anno sarà incoronata prima Capitale africana della cultura in riconoscimento del suo ricco patrimonio.

Chiude la lista l’Uruguay, oasi di calma e stabilità che negli ultimi anni ha promosso con orgoglio un programma sociale progressista, dalla legalizzazione della marijuana al sostegno convinto dei diritti Lgbtq+.

TOP 10 REGIONI. Via della Seta, Asia centrale; Marche, Italia; Tōhoku, Giappone; Maine, Stati Uniti; Lord Howe Island, Australia; Provincia del Guìzhōu, Cina; Provincia di Cadice, Spagna; Argentina nord-orientale; Golfo del Quarnaro, Croazia; Foresta amazzonica, Brasile.

TOP 10 CITTÀ. Salisburgo, Austria; Washington DC, Stati Uniti; Il Cairo, Egitto; Galway, Irlanda; Bonn, Germania; La Paz, Bolivia; Kochi, India; Vancouver, Canada; Dubai, Emirati Arabi Uniti; Denver, Stati Uniti.

TOP 10 BEST VALUE DESTINAZIONI CONVENIENTI. Nusa Tenggara orientale, Indonesia; Budapest, Ungheria; Madhya Pradesh, India; Buffalo, Stati Uniti; Azerbaigian; Serbia; Tunisia; Cape Winelands, Sudafrica; Atene, Grecia; Zanzibar, Tanzania.

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