Mediterraneo low cost: i voli dell’estate 2022

18 Marzo 07:00 2022 Stampa questo articolo

Il trasporto aereo italiano è sempre più in mano alle low cost, ancor di più se si guarda la mappa delle rotte leisure per l’estate 2022. Dopo due anni di pandemia, la crisi delle compagnie aeree italiane – dalle chiusure di Ernest, Air Italy e Ego fino al ridimensionamento del network di Ita Airways (subentrata ad Alitalia) e alla sospensione delle operazioni di Blue Panorama – ha creato enormi vuoti di connettività nei collegamenti domestici e sul Mediterraneo che i vettori a basso costo non hanno esitato a riempire, soprattutto in questa fase di ripartenze del travel.

Assoluta protagonista della summer, come prevedibile, sarà Ryanair che già a novembre scorso ha lanciato un maxi network da oltre 720 rotte (47 nuove) con particolare focus sugli aeroporti di Venezia e di Fiumicino. Da Roma i nuovi voli decolleranno per Stoccolma, Cuneo, Cefalonia, Figari, Gran Canaria, Minorca, Preveza-Aktion e Tangeri. Da Venezia, invece, le nuove rotte sono dirette a Comiso, Crotone, Lisbona, Madrid, Minorca, Marsiglia, Santander, Tolosa e Trapani.

A queste si aggiungono i voli da Torino per Zara, da Verona per Porto e Palma, da Perugia per Barcellona e il Cagliari-Palma. Proprio su Cagliari il vettore irlandese offrirà un operativo da 38 rotte e oltre 170 voli a settimana.

L’ungherese Wizz Air è candidata a essere l’anti Ryanair, puntando sempre su Venezia e Roma. A pochi mesi dall’apertura della base di Fiumicino, infatti, il vettore si è imposto come primo operatore sul Leonardo Da Vinci, ha aperto 13 nuove rotte per l’estate (voli su Ibiza, Palma de Mallorca, Minorca, Rodi, Cefalonia e Madrid) e ha inaugurato la base al Marco Polo di Venezia con 17 nuove rotte (Cagliari, Lamezia Terme, Olbia, Lampedusa, Casablanca, Mykonos, Santorini, Palma De Mallorca, Fuerteventura, Tenerife, Tel Aviv, Sharm el-Sheikh). Wizz Air ha da poco annunciato, infine, tre nuove rotte da Roma Fiumicino, Napoli e Bari per l’isola di Skiathos.

Dopo aver sofferto la concorrenza proprio di Wizz Air, quest’anno easyJet ha rilanciato il suo network sull’Italia, con l’apertura delle vendite di un primo gruppo di rotte: su tutte quelle da Venezia per Mykonos e Kos; da Napoli per Kos, Santorini e Cefalonia; da Bari per Parigi e la Torino-Londra Gatwick.

La spagnola Vueling – che punta già quest’anno raggiungerà numeri pre-Covid – offre 5 nuove rotte da Parigi Orly per l’Italia (Bergamo, Torino, Genova, Bologna e Bari) oltre ai diretti da Fiumicino verso 10 città spagnole, Grecia, Croazia, Francia, Paesi Bassi e Regno Unito. Da Firenze Vueling offrirà 11 rotte per destinazioni in Spagna, Grecia, Francia, Paesi Bassi, Danimarca e Regno Unito, in aggiunta ai voli per Catania e Palermo. Volotea, infine, ha potenziato il network con due nuovi voli da Torino per Atene e da Palermo a Lille, mentre dal 4 luglio decollerà il Torino-Santorini. Su Pantelleria, invece, il vettore spagnolo aggiunge ai collegamenti da Venezia, Verona, Torino, Milano Bergamo, Bologna e Genova anche il diretto in esclusiva da Napoli.

Uniche eccezioni al ko italiano sono Neos e la neo alleata Ita Airways. Il vettore del Gruppo Alpitour ha rilanciato il suo network con focus sul Mediterraneo.

L’Italia di Neos presenta un’offerta ampia verso sud e isole da Verona, Malpensa e Fiumicino, raggiungendo un picco di 23 collegamenti a settimana. All’estero offre già un operativo ai livelli pre Covid per la Grecia (Karpathos, Kos, Mykonos, Santorini, Samos, Skiathos, Rodi e Creta) e la Spagna (fino a 30 voli a settimana verso Baleari e Canarie). Tornano anche i voli sulla Tunisia con Djerba e Monastir, oltre all’Egitto. Ita, invece introduce in estate più voli verso le isole italiane e connessioni per Spagna, Grecia e Croazia.

L'Autore

Gabriele Simmini
Gabriele Simmini

Giornalista. Specializzato in trasporto aereo e ferroviario, economia, agenzie di viaggi, tecnologia ed estero. Segue convention e fiere internazionali.

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