Metaverso a piccoli passi tra token e criptovalute

Metaverso a piccoli passi tra token e criptovalute
18 Marzo 07:00 2022 Stampa questo articolo

Pubblicità digitale, attività sui social media, web analytics, nodo cibersecurity. Ma anche metaverso, Nft e criptocurrency. Sono alcuni dei principali temi e delle rispettive keyword del “nuovo turismo” secondo Marco Quadrella, chief operating officer dell’area consulenze del Gruppo Search On, ideatore del Web Marketing Festival (Wmf), la cui decima edizione è in programma a Rimini dal 16 al 18 giugno con L’Agenzia di Viaggi Magazine come nuovo media partner.

«C’è grande attenzione su tutte le leve del digital marketing da parte delle aziende, sull’innovazione sostenibile e sulla governance – ha commentato l’esperto – Fino ai nuovi trend tra una miriade di criptovalute, la blockchain, gli Nft, ovvero i non fungible token, e l’ecosistema tridimensionale del metaverso. Ecco, per noi del Wmf è naturale avvicinarsi a tutte le novità e confrontarci con i vari interlocutori, purché sia fatto con responsabilità e con i giusti step».

Di metaverso, al momento, si parla soprattutto negli Stati Uniti. Come confermato dal coo del Wmf i principali finanziamenti, infatti, arrivano proprio da oltreoceano. «In Italia paghiamo in generale una minore capacità di investire su queste cose fortemente innovative – ha aggiunto – Se vediamo le valutazioni che ci sono in questo momento dei principali metaversi, o se consideriamo quanto sono grandi gli investimenti messi in campo da Facebook, ci rendiamo conto che si tratta di cifre veramente alte per una qualsiasi realtà italiana digitale. Quindi, come per tutte le grandi novità, si seguono i capitali investiti. Starà poi al mercato, come è successo con le dot-com, capire quali saranno le bolle e quale sarà l’investimento che ci porterà al futuro. Alle aziende consigliamo sempre, dopo una presa di coscienza critica, di vivere l’innovazione e non scappare da essa. Discorso che vale anche per le agenzie di viaggi e per i tour operator che vorranno entrare nel metaverso, oggi alla prova di maturità e già voce di budget, la cui valenza riguarda al momento soprattutto le attività di comunicazione».

Dopo l’esperimento Second Life, il boom di questo nuovo universo 3D è arrivato con il rebranding di Facebook in Meta: «Può darsi che Zuckerberg voglia creare un metaverso di riferimento con i propri standard. La speranza è che sia costruito in modo tale che tutti possano parteciparvi. Iniziamo, intanto, ad approcciare questi nuovi spazi che dal fisico si estendono al digitale, anche nel turismo», ha concluso Quadrella, guardando con fiducia all’espansione degli Nft e delle criptovalute, nonostante siano strumenti ancora di difficile impiego per le Pmi, aziende medie e piccole che per ora confermano le potenzialità di soluzioni tradizionali come «l’email marketing, la web anayltics o anche la social media advertising, da non abbandonare».

L'Autore

Giulia Di Camillo
Giulia Di Camillo

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