Msc inarrestabile: ora Aponte “editore” compra Il Secolo XIX

Msc inarrestabile: ora Aponte “editore” compra Il Secolo XIX
28 Marzo 10:28 2024 Stampa questo articolo

Il Gruppo Msc è pronto a entrare nel mondo dell’editoria. Dopo le indiscrezioni, prima smentite in questi mesi, arriva l’intesa preliminare con il Gruppo Gedi per la cessione del quotidiano genovese Il Secolo XIX a una società interamente controllata dal Gruppo di Gianluigi Aponte.

Gedi, controllata di Exor ed editore de La Repubblica e La Stampa, lo ha comunicato con una nota in cui si sottolinea che “le parti entreranno ora in negoziazioni in esclusiva per consentire lo svolgimento della due diligence e, parallelamente, procederanno alla predisposizione e discussione dei documenti contrattuali che disciplineranno l’operazione”.

La nota stessa specifica che l’operazione “include anche le attività digitali e di raccolta pubblicitaria relative al Secolo XIX, nonché quattro testate ad esso collegate quali The MediTelegraph, L’Avvisatore Marittimo, Il Giornale del Ponente Ligure e Ttm – Tecnologie Trasporti Mare”.

Il testo conclude: “Gli accordi relativi all’operazione, in caso di buon esito delle trattative, diverranno definitivi al soddisfacimento delle usuali condizioni sospensive per operazioni di questa natura e delle procedure previste dalle vigenti disposizioni”.

Il Gruppo Msc, attivo nel settore navale, logistico, aereo e ferroviario, (di recente ha ricevuto l’ok dell’Antitrust europeo sull’acquisizione del 50% di Italo) andrebbe a controllare anche il giornale della città che ospita il primo porto italiano.

Il Secolo XIX è una testata storica, fondata nel 1886 e strettamente legata a Genova, ma al confine tra locale e nazionale per diffusione e rilevanza.

Le difficoltà del quotidiano erano note. Questa operazione, che comprende anche le quattro testate collegate e specializzate in attività economiche marittime, «mira a assicurare un solido futuro a una testata importante come Il Secolo XIX – ha commentato l’amministratore delegato di Gedi Maurizio Scanavino – Il Gruppo Msc saprà accompagnarne l’evoluzione in questa nuova fase della sua storia, dando vita a una collaborazione con Gedi che riflette affinità e valori condivisi di due importanti famiglie imprenditoriali italiane. Con questa cessione, Gedi completerà sostanzialmente il processo iniziato alcuni anni fa che l’ha visto concentrarsi sui quotidiani nazionali. Muovendo dalla leadership che ha conquistato in diversi segmenti di mercato, punterà ora su due obiettivi prioritari: cogliere tutte le potenzialità della transizione digitale in corso, nel pieno rispetto dell’identità delle sue testate La Repubblica e La Stampa, e al contempo sviluppare nuove iniziative e progetti di intrattenimento, che originano dalla qualità delle nostre tre radio Deejay, Capital e m2o, per costruire una media company digitale forte, innovativa e dinamica».

Con questa cessione la società editoriale guidata da John Elkann va a completare il processo di dismissione delle testate locali avviato in questi ultimi anni, per concentrarsi sull’editoria nazionale.

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