Roma Expo2030, l’evento per la candidatura firmato Ega e Filmmaster di scena a Parigi

Roma Expo2030, l’evento per la candidatura firmato Ega e Filmmaster di scena a Parigi
23 Giugno 07:00 2023 Stampa questo articolo

Professionisti del Mice e della creatività italiani ancora una volta alla ribalta internazionale: l’evento a Parigi a sostegno della candidatura di Roma per l’Expo 2030, è stato infatti  firmato da Filmmaster e Ega Worldwide che hanno ideato e prodotto gli appuntamenti che si sono susseguiti nella capitale francese e conclusi con un grande show immersivo. La presentazione, che ha visto l’intervento del presidente del Consiglio Giorgia Meloni, ha avuto la partecipazione diretta, o in collegamento video, di personaggi del calibro di Russell Crowe, nel ruolo di “Ambasciatore di Roma”, di Carlo Ancelotti, di Samantha Cristoforetti, del progettista e designer Carlo Ratti, dell’attivista Mehret Tewolde e di Giampaolo Silvestri esperto di cooperazione internazionale, di Giampiero Massolo presidente del comitato, e con Mia Ceran nel ruolo di master of ceremony.

L’evento di gala si è tenuto nella prestigiosa sede della settecentesca Ambasciata italiana di Parigi (Hotel de la Rochefoucauld-Doudeauville), nella quale è stato possibile far rivivere ai delegati, attraverso il plastico, installazioni multimediali e bracci robotici i valori e le caratteristiche della candidatura e del masterplan. Con una full immersion nella cucina e nella musica italiana. Il momento clou è stato certamente Humanlands – together for humanity, uno spettacolo immersivo che ha chiuso la serata, ideale prosecuzione dello show al Colosseo con i droni che aveva conquistato le prime pagine di tutto il mondo.

Lo show, che si è svolto nei giardini dell’Ambasciata, ha creato un mix di musica, danza ed effetti d’acqua e fontane danzanti che ha reso omaggio alla grande tradizione italiana, declinando i valori della candidatura, ispirandosi alla scultura il Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto presente nel giardino. L’acqua è così divenuta un simbolo di vita e connessione che ha preso vita grazie all’intervento di Gaia, una ragazzina di oggi di Roma che sarà una giovane donna nel 2030, con la partecipazione di Dardust, musicista e produttore di fama mondiale che ha curato l’intera colonna sonora, e di Elisa, cantante, da sempre vicina alla difesa dell’ambiente.

Una coreografia di water show ha così accolto le performance di quelli che sono oggi considerati i maggiori coreografi del momento come Yoann Bourgeois (l’umanità che si incontra) e Sadeck Waff (l’umanità dialoga) che, con ballerini di tante nazionalità diverse ha regalato ulteriore lirica allo spettacolo utilizzando solo le braccia per creare icone e parole chiave. Per la direzione creativa di Alfredo Accatino, Filmmaster, e con Marco Boarino come direttore artistico e show director.

«Dopo aver stupito il mondo con il precedente spettacolo al Colosseo – ha spiegato Antonio Abete, presidente di Filmmaster – questa volta siamo riusciti a incantare anche Parigi con questi due eventi in un’ulteriore tappa decisiva che, con Ega Worldwide, ci vede sostenere la Città Eterna in questa sfida internazionale. Due momenti diversi in cui emergono costruzioni di grande complessità in pochissimi attimi che narrano gli stessi valori che sono propri del tema proposto, ovvero quello dell’umanità e dell’inclusione, caratteri distintivi della città di Roma e del Paese Italia, espressi con una potenza distintiva».

«Fieri – ha aggiunto Claudia Maria Golinelli, vicepresidente di Ega Worldwide – di aver contribuito insieme a Filmmaster, con un evento capace di far sognare Parigi e il Bie, raccontando con un linguaggio universale i valori e la visione della candidatura di Roma per Expo 2030. Uno show che ha emozionato, fatto sorridere, affascinato e rapito il pubblico nel segno della creatività e della perfezione tutta italiana di raccontare la bellezza con profondità e leggerezza allo stesso tempo».

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