Valtur by Nicolaus, l’ora degli investimenti

08 Ottobre 13:26 2018 Stampa questo articolo

C’è attesa per il ritorno in fiera di Valtur sotto lo stemma di Nicolaus, il tour operator dei fratelli Pagliara che hanno acquisito lo storico marchio lo scorso 19 luglio all’asta. La rinascita di Valtur, dopo il fallimento della gestione Investindustrial, passa quindi per una nuova ronda di investimenti che vedono al centro delle operazioni Banca Intesa San Paolo.

Arriva quindi un finanziamento coordinato dalla struttura di corporate finance di Mediocredito Italiano a medio lungo termine della durata di 10 anni, banca del Gruppo Intesa Sanpaolo dedicata al supporto finanziario specialistico per le Pmi anche attraverso operazioni di finanza straordinaria, in collaborazione con il Banco di Napoli, la banca del gruppo attiva sul territorio. Mediocredito Italiano ha anche accompagnato Nicolaus verso l’ingresso nel programma Elite di Borsa Italiana.

Per approfondire: Le grandi manovre del tour operating

Con questa operazione di supporto finanziario specifico per il progetto Valtur, il gruppo Nicolaus conferma il programma di rilancio del marchio che dà il via alla seconda fase della strategia di sviluppo prevista nel piano industriale approvato dal board.

«La nostra vicinanza alle Pmi consiste non solo nell’erogazione di credito ma nell’alimentare la loro fiducia finanziando anche progetti e beni immateriali per la crescita delle idee e delle imprese stesse – annuncia il responsabile sales & marketing Imprese di Intesa Sanpaolo e direttore generale di Mediocredito Italiano, Teresio Testa – In particolare, questa operazione con Nicolaus contribuirà a far rivivere un grande marchio turistico del made in Italy e farà crescere un tour operator italiano in forte sviluppo, confermando il nostro ruolo di acceleratore dello sviluppo imprenditoriale italiano attraverso il polo per la finanza straordinaria dedicato alle Pmi e generando un impatto positivo per l’intera economia del Paese».

«La valenza dell’operazione è stata quella di assicurare una struttura finanziaria adeguata a un asset immateriale che dura nel tempo – sottolinea Giuseppe Tanzarella, cfo del gruppo – Cercavamo un partner che potesse fornirci la soluzione tecnica più appropriata: assieme al team di Mediocredito Italiano abbiamo lavorato senza mai perdere di vista l’obiettivo di mantenere una struttura finanziaria equilibrata».

Giuseppe Pagliara, amministratore delegato di Nicolaus, conclude: «Grazie all’apporto di Mediocredito Italiano, che ha basato l’operazione sul valore del marchio, abbiamo assicurato una finanza sostenibile e paziente al progetto di rilancio del marchio che già dal prossimo anno sarà protagonista sul mercato».

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