Viaggi di lavoro, la risk map aggiornata di International Sos

Viaggi di lavoro, la risk map aggiornata di International Sos
01 Dicembre 11:38 2022 Stampa questo articolo

Anche quest’anno è arrivata la Risk Map 2023 dell’International Sos, società di livello mondiale nella gestione dei rischi medico-sanitari e di sicurezza della forza lavoro, che ha pubblicato la sua annuale mappa interattiva progettata per aiutare le aziende e i loro mobile worker a comprendere meglio il livello di rischio di ciascun Paese del mondo.

In uno scenario globale dominato dall’incertezza e in continua evoluzione, la Risk Map fornisce un indicatore che illustra l’incidenza delle malattie mentali a livello globale, utilizzando i dati esterni dell’Institute for Health Metrics and Evaluation, Global Burden of Disease. Secondo le stime, circa il 14% (1 su 7) delle persone nel mondo soffre attualmente di uno o più disturbi legati alla salute mentale o causati dall’uso di sostanze.

Fareed Ahmed, senior medical advisor Italia di International Sos, commenta: «Con l’aumento dei rischi legati ai viaggi e alla salute in molte regioni, è importante che le organizzazioni si concentrino anche sull’attenuazione dell’impatto dei problemi di salute mentale. Sebbene si verifichino regolarmente altre problematiche mediche acute che possono avere un impatto significativo, i problemi di salute mentale rimangono sullo sfondo e non possono essere trascurati».

Uno dei miglioramenti principali a livello di rischio medico è rappresentato dalle isole caraibiche, dovuto in gran parte all’allentamento delle restrizioni di viaggio imposte dal Covid. Il livello di rischio medico-sanitario a Mali è stato portato al livello “molto alto”, a causa della crescente complessità del quadro di sicurezza del Paese.

La Risk Map fornisce anche una migliore comprensione della più ampia situazione della sicurezza nei Paesi in cui i mobile worker possono viaggiare o lavorare. Questo, a sua volta, aiuta le organizzazioni a creare soluzioni su misura per mitigare i rischi specifici che la loro forza lavoro può incontrare.

La principale crisi di sicurezza dell’ultimo anno è stata senza dubbio il conflitto in Ucraina.  Questo si riflette nella mappa della sicurezza, in quanto alcune parti dell’Ucraina sono ora contrassegnate da un livello “estremo” di rischio per la sicurezza.

Al di fuori dell’Ucraina, gli aumenti più significativi dei livelli di rischio si sono verificati nel Sahel, dove le zone a rischio estremo per la sicurezza si sono ampliate a causa dell’aumento del rischio di disordini, una tendenza riscontrabile anche in Mozambico e in altre parti dell’Africa.

In Colombia, invece, l’aumento della criminalità, dovuto in parte all’impatto socio-economico della pandemia Covid-19, ha portato a un incremento delle zone ad alto rischio.

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