Buy now, pay later: debutto italiano per Floa (Bnp Paribas)

Buy now, pay later: debutto italiano per Floa (Bnp Paribas)
17 Marzo 07:00 2023 Stampa questo articolo

Dal mercato francese all’apertura internazionale. L’Italia ha un nuovo player nel mercato dei pagamenti a rate, trend che ha preso piede negli ultimi anni anche nel settore dei viaggi.

Si chiama Floa, filiale al 100% della banca leader dell’Unione europea Bnp Paribas, ed è specializzata nelle soluzioni “buy now, pay later”.

Opera da 20 anni in Francia e ha aperto al mercato internazionale da ottobre 2022. L’operatore ha debuttato – con la prima presenza a una fiera italiana – in Bit a Milano, dichiarando a chiare lettere il proprio interesse per il travel.

«Ci stiamo aprendo a tutti i settori e vogliamo entrare anche nel mercato italiano dei viaggi: in Francia abbiamo già aziende partner nel travel. Offriamo un vero e proprio servizio finanziario che proponiamo ai partner, sia nei punti fisici che alle aziende online. Siamo un player diverso dalle altre aziende che operano nei pagamenti a rate: avendo alle spalle una banca storica, ci poniamo come servizio compliance trasparente per il cliente – spiega Andrea Boschi, country manager Italy di Floa – Proponiamo una dilazione in tre o quattro rate; in alternativa abbiamo anche il pay later, dove il cliente paga entro 30 giorni in un’unica soluzione».

Uno dei punti di forza di Floa, spiega il manager, è la user experience. «One page one step: il cliente accede, seleziona il nostro metodo di pagamento e inserisce la carta dilazionandolo; è tutto totalmente digitale, c’è un’unica schermata e si ottiene risposta istantanea. Customizziamo il servizio sulla base delle esigenze dei clienti, ma per noi il cliente resta il cliente del partner, non vogliamo disintermediare. In un’agenzia di viaggi su strada questo significa che l’agente entra nella nostra piattaforma, compila i dati del cliente, inserisce l’importo. Non servono integrazioni tecniche, il che rende tutto più semplice e intuitivo. E noi paghiamo il partner entro 24-48 ore dalla transazione.  Se il cliente non paga le rate, la responsabilità è in carico a noi», chiarisce.

La rapidità del procedimento, aggiunge, «porta ad aumentare il carrello medio e aumenta del 25% il tasso di conversione. Si riduce, dunque, il numero di persone che abbandona la pagina senza portare a termine la transazione».

Al momento, Floa finanzia un minimo di 50 euro e un massimo di 6mila, accettando carte di credito e di debito. Per quanto riguarda le commissioni, il modello prevede due possibilità: una fee solo per il partner, o una piccola fee, a discrezione appunto del partner, da applicare al cliente finale.

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L'Autore

Claudia Ceci
Claudia Ceci

Giornalista professionista, redattore. Specialista nel settore viaggi ed economia del turismo e delle crociere dopo varie esperienze in redazioni nazionali tv, della carta stampata, del web e nelle relazioni istituzionali

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