“Come and say G’Day”, campagna Tourism Australia all’insegna dello storytelling

“Come and say G’Day”, campagna Tourism Australia all’insegna dello storytelling
21 Ottobre 14:35 2022 Stampa questo articolo

Popcorn e grande schermo: Tourism Australia torna in campagna globale e per farlo ha deciso di affidarsi allo storytelling emozionale e alla computer graphics abbinata però alla bellezza dei suoi scenari più iconici.

Come and say G’Day” è il claim scelto per richiamare in Downunder i turisti di tutto il mondo, scegliendo quindi un’espressione tipicamente aussie che significa molto di più di un semplice buongiorno. La campagna, capeggiata da un cortometraggio, è stata lanciata con una serata dal doppio appuntamento, la stampa presente a Milano, e collegati da dieci città d’Italia altrettanti tour operator insieme a una nutrita selezione di agenti di viaggi per ciascuno, per circa 250-300 partecipanti.

«Finalmente si torna a parlare di una campagna internazionale anche in Europa, con il g’day che diventa l’invito a tornare, a ricevere il caloroso benvenuto australiano e l’accoglienza molto amichevole», spiega Matteo Prato, managing director Tourism Hub introducendo lo short film.

LE SFIDE. «Siamo ottimisti – aggiunge Eva Seller, regional general manager Continental Europe di Tourism Australia. Siamo consapevoli che budget e istanza possono rappresentare degli ostacoli, per questo occorre lavorare sulla professionalità. Abbiamo capito che questo era il momento giusto per lanciare la campagna globale, l’ultima era stata nel 2016. Sempre più destinazioni hanno aumentato gli investimenti e messo in campo idee creative per attirare i turisti alto spendenti, la competizione è alta, per questo c’è bisogno di un investimento aggiuntivo per convincere le persone a venire in Australia».

La campagna, che poi verrà sviluppata sui vari canali di comunicazione, tv e social compresi, e con vari format, e che in Italia vedrà la collaborazione con i principali partner trade, è stata sviluppata insieme ai team di Tourism Australia in 15 Paesi, pensando alle aspettative dei viaggiatori, ponendo al centro il brand e creando contenuti ispirazionali, con l’obiettivo di suscitare emozioni. Il claim in italiano sarà “L’Australia ti aspetta per darti il D’day”.

Ruby, Rose Byrne - Uluru-Kata Tjuta National Park, Northern Territory – Come and Say G’dayIL CORTOMETRAGGIO. Tourism Australia ha realizzato il cortometraggio G’day, ora disponibile online, creato in live action con personaggi animati in Cgi. Diretto dal regista australiano Michael Gracey (che ha firmato “The Greatest Showman”), Il cortometraggio G’day narra l’avventura di Ruby, la canguretta souvenir, doppiata dall’attrice Rose Byrne, e Louie, un unicorno giocattolo doppiato dall’attore Will Arnett.

Racconta la ”fuga” di Ruby e Louie da un negozio di souvenir della Grande Barriera Corallina e la loro avventura in Australia, che li porta nei luoghi iconici: il Sydney Harbour, i laneway di Melbourne e i paesaggi di Uluṟu e Nitmiluk Gorge. Lungo il loro viaggio, esplorano le molteplici esperienze che l’Australia ha da offrire, entrando in contatto con le culture indigene australiane e imparando perché ogni grande avventura inizia con l’inconfondibile saluto australiano “G’day!”.

La colonna sonora, scritta dai compositori australiani Jonathan Dreyfus e Amy Andersen, vede la partecipazione di musicisti indigeni australiani come William Barton, Frank Yamma, Marliya Gondwana Indigenous Girls Choir e Iwiri Choir.

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Mariangela Traficante
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