Estate in agenzia, traino outgoing: l’indagine Assoviaggi

Estate in agenzia, traino outgoing: l’indagine Assoviaggi
27 Giugno 12:24 2023 Stampa questo articolo

A stagione appena cominciata, è tempo di fotografie sull’andamento dei viaggi nell’estate 2023. L’Osservatorio sul turismo di Assoviaggi Confesercenti, sulla base di un’indagine del Centro Studi Turistici di Firenze su un campione di 581 agenzie di viaggi, si concentra sulle vacanze prenotate in adv. Per il trimestre estivo 2023, saranno complessivamente 3,9 milioni gli italiani che si sposteranno grazie all’attività di agenzie di viaggi e di tour operator. Secondo l’analisi, trainano le vacanze all’estero (+21,1% rispetto all’estate 2022), in particolare verso Grecia, Spagna, Egitto, Usa e Giappone; e le crociere sono in cima alla classifica delle tipologie di viaggio più richieste.

IN ADV. Per l’estate 2023, gli operatori sperano di tornare ai livelli del 2019, con una crescita complessiva dell’operatività del +6,8%, sintesi della crescita prevista dei viaggi all’estero (+21,1%) e della flessione, invece, del -2% per le richieste di destinazioni italiane. Si stima che nel periodo giugno-agosto saranno circa 1,6 milioni i pacchetti vacanze prenotati presso adv e t.o., di cui 1,1 milioni includono una destinazione oltre confine e oltre 500mila saranno effettuati in Italia. Saranno circa 3,9 milioni gli italiani che si sposteranno grazie ai pacchetti: 2,6 milioni fuori dall’Italia, mentre 1,3 milioni soggiorneranno nelle diverse destinazioni italiane.

CARO PREZZI. Sulla domanda per le destinazioni italiane, pesa il caro vacanze: i prezzi medi dei servizi sono aumentati del 25% rispetto all’estate 2022, anche se parallelamente è aumentata l’offerta di pacchetti e servizi a tariffe flessibili. Gli italiani più sensibili all’aumento dei prezzi rimangono in attesa di cogliere le proposte promozionali last minute che potrebbero aprirsi “sotto data”. In sostanza, è un mercato con andamenti alterni caratterizzato da periodi di forti vendite e momenti di stasi, dove il rapporto di conversione tra le richieste di preventivo e prenotazione effettiva è di 1 su 2.

VIAGGI EXTRA EUROPEI. Emerge un forte interesse della domanda per le crociere – a partire da quelle sul Nilo – segnalate in crescita dal 57,1% delle agenzie, e anche un ritorno dei viaggi intercontinentali (51,3% delle segnalazioni). Tutte le destinazioni mare, comunque, sono in aumento: da quelle dei Paesi del Mediterraneo (50,3%) a quelle esotiche (32,3%). Un po’ meno frequenti le segnalazioni per il Mare Italia, che secondo la percezione del 52% del campione ha registrato una flessione di interesse da parte degli italiani. Da segnalare invece il buon posizionamento delle capitali europee e delle città d’arte italiane, che si collocano subito dopo il prodotto mare.

EGITTO DA RECORD. Tra le destinazioni più gettonate c’è l’Egitto, che tra offerta mare, tour culturali e crociere sul Nilo è in assoluto la meta più richiesta tra quelle a medio raggio, segnalata dall’87,1% delle agenzie. Sul corto raggio, invece, continuano a imporsi Grecia e la Spagna; discreto interesse anche per Portogallo e Francia. Per il lungo raggio, invece, le richieste dei viaggiatori si sono concentrate sugli Stati Uniti e il Giappone, seguiti da Thailandia e Caraibi. Non sono mancate, però, richieste per Tanzania, Maldive, Messico, Oman, Filippine, Zambia. Per chi ha scelto l’Italia, invece, le destinazioni preferite risultano Puglia, Sardegna, Sicilia, Campania, Toscana, Veneto, Emilia Romagna e Lazio.

Sull’andamento della summer turistica sono stati già stati pubblicati gli osservatori di Enit, Confcommercio e Astoi Confindustria Viaggi.

  Articolo "taggato" come:
  Categorie

L'Autore