Msc conferma l’ordine di due navi a idrogeno per Explora

Msc conferma l’ordine di due navi a idrogeno per Explora
21 Settembre 11:57 2023 Stampa questo articolo

La Divisione Crociere del Gruppo Msc conferma l’ordine di due navi a idrogeno per il suo brand di lusso Explora Journeys con Fincantieri. L’opzione era scaduta ed è stata comunque riconfermata. I contratti sono condizionati, come da prassi di mercato, al conseguimento del finanziamento all’armatore.

Un altro passo della compagnia verso le zero emissioni di carbonio entro il 2050, grazie alla ricerca di tecnologie ambientali nuove e avanzate per le navi di lusso. L’accordo completa un investimento totale di 3,5 miliardi di euro per le sei navi Explora Journeys.

Explora V ed Explora VI potranno disporre di nuove soluzioni di efficienza energetica e utilizzare carburanti alternativi come il gas bio sintetico e il metanolo. La Divisione Crociere lavorerà con Fincantieri per valutare la possibilità di dotare entrambe le navi della più recente tecnologia per le batterie, oltre a potenziali tecnologie, tra cui la cattura del carbonio e sistemi più avanzati di gestione dei rifiuti. Le due navi saranno consegnate nel 2027 e nel 2028.

«In qualità di armatore a livello globale, è con grande orgoglio che effettuiamo ordini per navi innovative dal punto di vista dell’impatto ambientale – dichiara Pierfrancesco Vago, executive chairman Cruise Division Msc Group – Ogni volta che ordiniamo una nuova nave, dobbiamo guardare al futuro, perché questa possa utilizzare carburanti di nuova generazione o nuove tecnologie ambientali non appena disponibili. Insieme a Fincantieri, con Explora V e VI cercheremo di sviluppare e implementare nuove soluzioni, tra cui l’adozione di grandi celle a combustibile alimentate a idrogeno e la cattura dell’anidride carbonica, della pirolisi per la gestione dei rifiuti e di altre nuove tecnologie per l’efficienza energetica, che potrebbero rappresentare un importante passo avanti nel nostro impegno di azzerare le emissioni di gas serra entro il 2050».

Pierroberto Folgiero, amministratore delegato di Fincantieri, aggiunge: «Questo nuovo contratto con Msc è un segnale di crescente vitalità del settore crocieristico, in linea con quanto previsto. In termini strategici, il nostro futuro dipenderà dalla capacità di guidare l’evoluzione del settore verso le tecnologie della transizione energetica e digitale con l’imprenditorialità necessaria a validare, industrializzare e commercializzare nuove soluzioni. La rilevanza della partnership con Msc costituisce un grande stimolo strategico verso il futuro in linea con gli obiettivi di sviluppo tecnologico fissati nel nostro nuovo piano industriale. Siamo particolarmente orgogliosi che a marcare l’accelerazione di questa nuova fase sia il progetto Explora, che con la quinta e sesta nave raggiungerà il massimo livello di avanzamento, rendendo sempre più concreta la visione di Fincantieri della nave del futuro».

Le due nuove navi perseguiranno l’utilizzo di idrogeno liquido con celle a combustibile per le operazioni alberghiere durante la sosta nei porti, per eliminare le emissioni di carbonio a motori spenti. Saranno inoltre dotate di una nuova generazione di motori a gas naturale liquefatto (gnl) che affronteranno ulteriormente il problema dello slittamento del metano con l’uso di sistemi di contenimento.

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