Roma, scommessa luxury: «Raddoppiano i posti letto a 5 stelle»

19 Ottobre 11:06 2022 Stampa questo articolo

A Roma è tempo di G-Days, i giorni del golf con l’International Golf Travel Market (Igtm) che si sta svolgendo in questi giorni al Rome Convention Center della Nuvola. Il principale marketplace del turismo del golf nel mondo approdato nella Capitale grazie al gioco di squadra condotto da Regione Lazio, Roma Capitale, Convention Bureau Roma & Lazio, Federazione Italiana Golf e Fiera di Roma.

Nel corso della conferenza stampa organizzata da Enit, tenutasi tra i padiglioni dell’Igtm, l’assessore al turismo, grandi eventi e sport del Comune di Roma, Alessandro Onorato, ha annunciato che la Capitale entro i prossimi cinque anni, raddoppierà l’offerta dei posti-letto a cinque stelle superando anche l’offerta lusso di Milano. «Vogliamo puntare su un turismo di qualità e alto spendente, senza fare turismi classisti, scegliendo però strategie che mirino ad adeguare l’offerta ricettiva: se si vuole un ospite high spender, bisogna offrirgli servizi adeguati. E anche il nostro sforzo di squadra sul turismo del golf è una riprova della volontà di lavorare insieme su determinati target in grado di assicurare ricadute economiche e d’immagine per tutta la città».

L’Igtm, per la prima volta in Italia, vuole essere anche il preludio della Ryder Cup 2023, la più prestigiosa competizione internazionale di golf nonché il terzo evento sportivo più seguito al mondo, che si disputerà tra il 29 settembre ed il 1 ottobre 2023 al Marco Simone di Guidonia (Roma). 

L’approdo nel Paese del più importante evento di promozione del turismo golfistico a livello internazionale, che mette in contatto oltre 700 buyer con centinaia di seller ed enti locali, pone le basi per una nuova stagione turistica più attrattiva e che contempla nuove frontiere per il settore.

E infatti l’assessore al Turismo ed enti locali della Regione Lazio, Valentina Corrado ha sottolineato: «Ospitare la fiera più importante del turismo golfistico, vuol dire avere avuto le carte in regola per vincere la concorrenza di altri competitor. Ospitarla, poi, con la presenza di circa 700 buyer, consente di proiettarci verso la Ryder Cup, ma non solo, anche raccontare a vivere le esperienze che si possono vivere sulla nostra destinazione. Si parte da Roma, la nostra perla più conosciuta, alla quale si aggiungo attrattori turistici sul segmento lusso, wellness, natura, sport, in altri luoghi di tutta la regione. Questa fiera ci permette di far conoscere le eccellenze del nostro territorio. E con il Comune di Roma, abbiamo stretto una sinergia per la partecipazione alle più importanti fiere del turismo nel mondo promuovendo l’unico brand “Roma e Lazio Experience”. Abbiamo avviato una sinergia con la federazione italiana del Golf,  con i vari circoli e gli organizzatori della Ryder Cup,  e ci sono investimenti importanti che vanno ad incidere anche a livello infrastrutturale. Questo ci proietta per i prossimi 10 anni e non solo per il segmento golf, ma anche per altri ambiti che completano l’offerta turistica a 360 gradi. La vera sfida è quella intercettare altri segmenti poco attenzionati in passato e far ritornare le persone».

Una sinergia vincente evidenziata anche da Onorio Rebecchini, vice presidente del Convention Bureau Roma & Lazio: «Quando operatori e amministratori collaborano il risultato è sotto gli occhi di tutti, è l’inizio della legacy che ci vedrà protagonisti a promuovere questa città e questa regione. Riusciamo a coniugare la modernità alla nostra tradizione, i nostri territori, le nostre eccellenze».

E cruciale diventa anche il ruolo dell’Enit, come ha ricordato Maria Elena Rossi, direttrice marketing dell’agenzia: «Riguardo al prezioso segmento del turismo del golf noi siamo presenti nei mercati esteri con un unico brand ed uno slogan” Italy, golf and more”, che si traduce un’offerta nazionale di commercializzazione del prodotto che è fondamentale, come dimostra la presenza all’Igtm di tante regioni italiane con le loro location golfistiche d’eccellenza. Ma con quello slogan vogliamo anche rappresentare tante altre peculiarità dell’offerta turistica che possono essere fruite dagli appassionati di golf che vengono a giocare dalle nostre parti, dalla natura al wellness, dai borghi alle grandi città d’arte».

Non poteva, infine, mancare una battuta affidata al direttore della Ryder Cup, Gian Paolo Montali che ha lodato il gioco di squadra tra operatori e amministratori locali per portare l’Igtm nella capitale, ricordando che «La principale competizione internazionale di questo sport, contribuirà a creare nuove generazioni di golfistico in Italia.»

Dal punto di vista operativo l’Igtm sta riscuotendo un buon successo, come ha commentato David Todd, event manager della fiera che ha puntualizzato come nel corso dell’evento, che ha ospitato circa 480 espositori,  sono stati schedulati circa 14mila incontri e contrattazioni, vale a dire una media di 20 contatti per ognuno dei 700 buyers provenienti da ogni parte del mondo.

L'Autore

Andrea Lovelock
Andrea Lovelock

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